Castellammare di Stabia: prove tecniche di coalizione tra PD, M5S e S.I.

27 dicembre 2023 | 17:56
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Castellammare di Stabia: prove tecniche di coalizione tra PD, M5S e S.I.
da sx: senatore Amato, Giordano, Ciccarelli e Elefante

Nei giorni scorsi la “Coalizione Civica Stabiese” è uscita allo scoperto in vista delle prossime elezioni comunali che si terranno a Castellammare di Stabia nella prossima primavera. Sono 6 le liste civiche che la formano, pronte a battersi per portare un loro candidato a palazzo Farnese. Sindaco centrista che però potrebbe venir fuori anche da un secondo schieramento, cioè quello formato da liste civiche voluto dal governatore della Campania Vincenzo De Luca. All’appello, per ora risultano assenti i partiti minori di Azione di Carlo Calenda e della stessa Italia Viva di Matteo Renzi in difficoltà a trovare la giusta collocazione. Pertiti minori che però potrebbero risultare determinanti nella vittoria finale. A questi poi dobbiamo aggiungere gli altri schieramenti che fanno capo ai partiti nazionali come il centro destra formato da Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega, e quello de centro sinistra formato dal Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Sinistra Italiana e altri partiti dell’estrema sinistra. E proprio per quest’ultimo schieramento nella giornata di Santo Stefano sono continuati gli incontri per la definizione degli ultimi accordi politici in vista delle elezioni. L’ultimo di questi si è tenuto al Gran Caffè Napoli di Castellammare di Stabia ed ha visto la partecipazione di: Per il PD, Roberto Elefante, (padrone di casa, presidente del partito e probabile candidato a sindaco), Giuseppe Giordano, (segretario cittadino) e Andrea Ciccarelli (componente della direzione cittadina); per il Movimento 5 Stelle il senatore Gaetano Amato. Assente giustificato Tonino Scala di Sinistra Italiana. Quest’ultima coalizione è probabilmente quella più avanti per quanto riguarda la definizione gli accordi sul programma elettorale e la scelta del candidato a sindaco. Infatti, una volta scongiurata la lotta fratricida (niente primarie) con il “compagno” Nicola Corrado ormai impegnato nella direzione nazionale del partito guidato da Elly Schlein, è chiaro che Roberto Elefante non ha più nessun che potrebbe ostacolare la sua la corsa per diventare il candidato a sindaco della coalizione. Mancano solo i dettagli, di un’offerta politica completa di contrasto al centro destra, compreso il benestare della direzione provinciale del Pd.  Sul fronte opposto (centro destra) invece sembra ancora tutto in alto mare. Non tanto per il programma elettorale sul quale i partiti potrebbero facilmente  trovare un’intesa ma piuttosto per la scelta che riguarda il candidato a sindaco. Qui ci sono due nomi che raccolgono i maggiori consensi. Si tratta dell’ex senatore Nello Di Nardo in quota a Forza Italia e dell’ex sindaco Luigi Bobbio in quota a Fratelli d’Italia.