Giorgia Meloni malata, costretta a rinviare gli impegni istituzionali a causa dell’influenza

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è stata costretta a rinviare importanti appuntamenti istituzionali previsti per questa settimana a causa di un’influenza che ha compromesso il suo stato di salute. Palazzo Chigi ha confermato che Meloni è attualmente malata e per questo motivo sono stati annullati diversi eventi in agenda.

La situazione si è aggravata durante una recita scolastica organizzata dalla scuola della figlia Ginevra, dove Meloni ha manifestato un peggioramento delle sue condizioni. Tuttavia, è stato confermato che un rapido test antigenico ha escluso la presenza del Covid. Nonostante ciò, dopo una consultazione con il suo staff, è stata presa la decisione di sospendere tutti gli impegni istituzionali programmati per questa settimana.

Tra gli eventi posticipati vi è la conferenza stampa di fine anno, tradizionalmente un momento in cui il capo del governo risponde alle domande dei giornalisti. Originariamente prevista per domani, giovedì 21 dicembre, l’evento è stato spostato al 28 dicembre, concedendo una settimana in più per la ripresa delle sue condizioni di salute.

La rinuncia agli impegni di questa settimana ha comportato anche l’assenza di Giorgia Meloni dall’incontro festivo al Quirinale con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Questo appuntamento, non legato a specifici eventi politici ma piuttosto finalizzato agli auguri di Natale, è stato annullato con una comunicazione telefonica da parte della presidente del Consiglio.

L’assenza di Meloni dagli impegni istituzionali di questa settimana potrebbe avere implicazioni significative sul fronte politico, in particolare in relazione alla legge di bilancio. Si prevede infatti che il 28 dicembre inizierà l’esame del testo alla Camera, senza richiesta di fiducia da parte del governo, mentre il voto finale sarebbe previsto per il giorno successivo, il 29 dicembre.

Resta da vedere come l’inaspettato impedimento di Giorgia Meloni possa influenzare il dibattito politico in questa fase cruciale per il Paese, mentre si avvicina la fine dell’anno e si concentrano le attenzioni sulle decisioni legislative e sulle prospettive future del governo.