Il cane non può entrare, donna cieca respinta al Cinema

Il cane non può entrare, donna cieca respinta al cinema. La sala di Treviso resta un miraggio dunque per una donna non vedente che senza il suo cane non può vivere. La titolare del cinema minimizza: “c’è stato uno spiacevole  equivoco, la signora può venire da noi quando vuole”. Ma resta comunque l’amarezza per un episodio quantomai increscioso. Gli animali non possono accedere alle sale del cinema, ma in casi del tutto eccezionali si potrebbe comunque andare incontro alle esigenze di chi è meno fortunato. Invece non è stato così. La donna, respinta di fatto all’ingresso, non ha potuto far altro che tornare mestamente a casa con il suo accompagnatore speciale. Non è il primo caso di discriminazione che si registra.