Libri. Continua il successo di Ottavia Fusco Squitieri con ” ‘NU PIEZZO ‘E VITA “, Santelli Editore.
Articolo di Maurizio Vitiello – Un asterisco sul libro “ ‘Nu piezzo ‘e vita. Il mio amore per Pasquale, lettera per lettera “ di Ottavia Fusco Squitieri, Santelli 2021.
Nella seconda di copertina ecco quanto scrive l’autrice: “Difficile raccontare un grande amore. Difficile raccontare una grande personalità come quella di mio marito Pasquale Squitieri: il regista e l’uomo, un personaggio scomodo, come chi fa della libertà la propria bandiera. Odiato o amato, senza mezze misure. Il mio desiderio, con questo libro, è di mantenere vivo il suo ricordo ma anche di svelare gli aspetti più sorprendenti della sua personalità attraverso il racconto della nostra vita insieme, del nostro Piezzo ‘e vita, appunto. Ispirandomi al Nomen Omen di antica romana memoria – secondo cui il destino di un essere umano fosse racchiuso nel suo stesso nome – racconterò Pasquale e il nostro amore lettera per lettera: ogni lettera, cioè, del suo nome e cognome darà vita al racconto e al ricordo, per analogie e libere associazioni, componendone il ritratto. Un amico mi ha suggerito una definizione per Pasquale, adesso che non c’è più: Il diversamente vivo. E davvero così per me: Pasquale è vivo in modo diverso ma fortemente vivo. Ed è quanto vorrò trasmettere ai lettori: una presenza vivida, forte, adorabile e provocatoria.”
Si notano la prefazione di Barbara Alberti, la Postfazione di Matteo Fantozzi, nonché l’Introduzione di Massimo Cotto, tutte costruite per far comprendere la personalità poliedrica del grande regista napoletano e la passione coltivata per sua moglie Ottavia Fusco.
L’autrice si racconta e ci racconta con passo fermo e tenero della storia d’amore che l’ha legata all’uomo passionale e al regista controcorrente, da moltissimi apprezzato.
Con Napoli nel cuore Pasquale Squitieri ha girato il mondo, conosciuto attori e attrici, imbastito films, ormai entrati nella storia del cinema.
Da abile polemista ha affrontato in vari programmi tv e in radio temi seri, da par suo.
Per i napoletani era il regista di casa, che difendeva una napoletanità spinta a essere fronte di coraggio e di dovuta revanche storico-politica.
Sono rubricati episodi di una vita intensa, volitiva, sempre ai limiti.
E’ un libro che si legge con piacere estremo e si scoprono, così, spazi dolcissimi ed episodi inconsueti di una vita votata alla verità.
Pasquale Squitieri (Napoli, 27 novembre 1938/Roma, 18 febbraio 2017) è riportato con sano equilibrio e le lettere della sua identità sono singolari ancore motivazionali di un percorso esistenziale reso con dolce partecipazione e significativa complicità da Ottavia Fusco, che aveva, davvero, voglia di non far naufragare nell’oblio una storia importante, di sostegno e di collaborazione, nettamente straordinaria.
Per alcuni tratti si rivelano da queste pagine momenti inediti e sorprendenti di un maestro del cinema e di un uomo libero, franca figura con una sua specifica caratura e con un deciso carattere.
Ricordare Pasquale Squitieri, che resta nell’immaginario personaggio-top, era giusto per la sua qualificazione umana, che giunge a noi come ventaglio resiliente davanti ai poteri, che ha combattuto con grinta speciale.