L’interessante libro illustrato di Nicola Di Bianco su Erchie, il borgo marinaro di Maiori

Maiori. Nicola Di Bianco ha pubblicato un interessante libro illustrato dal titolo “Erchie. Da feudo abbaziale con torre vicereale, sede di una tonnara, al declino” edito dal Centro di Storia e Cultura Amalfitana.
Il borgo di Erchie conta, ad oggi, circa 100 residenti stabili con un’economia che si fonda principalmente sul turismo balneare.
Nel testo l’autore si concentra sull’ultimo millennio del borgo divenuto un importante feudo ecclesiastico dell’ex abbazia di santa Maria Assunta con torri di difesa (angioine e aragonesi) e successivamente sede di una pescosa tonnara a posta fissa che catturava grossi esemplari di tonno rosso.
Secondo Di Bianco il lento e progressivo declino economico e sociale di Erchie ha avuto inizio dopo l’impulso dell’agrumicoltura e l’impianto di limoneti, il cui rinomato frutto raggiungeva i mercati internazionali e lo sfruttamento della cava estrattiva di materiale calcareo e ferroso con conseguente occupazione di molti autoctoni.