MASSA LUBRENSE: STASERA LA COMUNITA’ DI TERMINI PRESENTA IL MUSICAL “UNA STORIA D’AMORE”

In questo periodo, nel nostro territorio, si rincorrono innumerevoli eventi, rappresentazioni, concerti e iniziative varie che parlano del “Natale”; qui vogliamo segnalare lo spettacolo messo in scena dal gruppo Parrocchiale di Termini. Si tratta di uno spettacolo che, senza temere smentite, può essere definito “musical” a tutti gli effetti, il cui titolo è: UNA STORIA D’AMORE. Questo spettacolo ideato, voluto e organizzato da Brunella Vinaccia, coadiuvata dalla maestra Grazia coinvolge molti attori amatoriali, il folto coro parrocchiale costituito da bimbi, adulti e pure qualche matusa, nonché un gruppo di bimbe che eseguono dei balletti sotto la sapiente regia della maestra Maria Luisa, senza dimenticare che, a dettare i tempi della rappresentazione, c’è un “burattinaio” d’eccezione: Alfonso Caputo.
Ovviamente lo spettacolo non potrebbe essere realizzato senza l’enorme impegno di tante altre persone che collaborano per la buona riuscita dell’evento: si pensi alla coreografia, all’allestimento del palcoscenico, alla diffusione sonora, alla predisposizione della sala, eccetera. La prima rappresentazione si è svolta il 28 Dicembre e ha riscosso un enorme successo sia in termini di presenze di pubblico sia sull’interpretazione del cast e dell’intera organizzazione. Al di là delle valutazioni tecniche ed artistiche, che lasciamo a ciascuno degli spettatori, occorre sottolineare l’obiettivo che l’iniziativa ha già raggiunto: il coinvolgimento e la partecipazione fattiva di così tante persone che testimoniano la disponibilità a voler ricercare aggregazione, partecipazione e coesione, principi indispensabili per una comunità che voglia vivere al meglio il periodo magico del Natale. Val la pena anche sottolineare alcuni messaggi significativi che vengono lanciati dal “burattinaio” durante e alla fine della rappresentazione: un pensiero di riflessione e di solidarietà per i territori ove ambientata la storia e che attualmente vivono una situazione insostenibile di guerra e l’augurio che ciascuno di noi possa liberarsi dai legacci dell’indifferenza, dell’egoismo, del menefreghismo e possa passare dallo stato di “burattino”, legato e mosso da altri, allo stato di persona libera, disponibile, inclusiva, aperta. La seconda ed ultima rappresentazione è prevista per sabato 30 Dicembre alle ore 19,00 presso la saletta parrocchiale in piazza Santa Croce a Termini; ricordiamo che l’ingresso è libero e completamente gratuito e che, come già avvenuto nella prima rappresentazione, l’orario viene rispettato in modo rigoroso. Un saluto ed un ringraziamento al Parroco Don Michele Di Martino.   A cura del gruppo parrocchiale di Termini.