Ospedale Unico: in caso di mancata realizzazione dell’opera l’Asl ipotizza un danno di oltre 100 milioni di euro
La delibera del consiglio comunale di Sant’Agnello è un atto di volontà molto chiara. L’assise guidata dal sindaco Antonino Coppola è contraria alla realizzazione dell’ospedale unico della penisola sorrentina. “La volontà dei cittadini è chiara sin dal primo momento – ha dichiarato il sindaco ai giornali locali – niente e nessuno riuscirà ad intimidirci rispetto alla costruzione del nuovo ospedale unico, di notevolissimo impatto per la nostra realtà”. Ma l’Asl non si arrende e ha presentato ricorso al Tar Campania per annullare la delibera del comune. Nell’articolato ricorso viene ripercorso l’intero iter burocratico del progetto che ha mosso i primi passi già nel lontano 2010. Poi nel 2019 arriva il finanziamento di 65 milioni da parte del Ministero della Sanità e l’accordo di programma siglato dalla Regione Campania occorrente per la realizzazione dell’opera, ai quali si sono aggiunti altri 5 milioni di euro a completamento di costi aggiunti lievitati in questi ultimi anni. Col suo ricorso l’Asl punta il dito contro il comune di Sant’Agnello che bocciando il progetto “Ospedale Unico” arrecherebbe un danno di oltre 100 milioni ai cittadini della penisola sorrentina. Nel frattempo il comune di Sant’Agnello studia le contromosse al ricorso dell’Asl Na 3 sud e per bocca dell’assessore al contenzioso Corrado Fattorusso fa sapere che “è in corso l’analisi della documentazione da parte dei tecnici e a breve in giunta individueremo chi deve difendere il comune davanti al Tar per non venir meno agli impegni presi in campagna elettorale”