Pompei – “Vulcanalia – Fucine Creative”, appuntamento il 30 dicembre con “Santi e Giganti” di Giovanni Gugg
Pompei – La seconda edizione di “Vulcanalia – Fucine Creative”, evento del Comune di Pompei, finanziato dalla Città Metropolitana di Napoli saluterà il pubblico ed i partecipanti alle masterclass presso il Museo Temporaneo di Impresa (Pompei), il 30 dicembre dalle ore 9:30 con la Masterclass Extra di Musica “Archetipi musicali del passato re-immaginati” che attraverso nuove tecnologie generano nuove poetiche artistiche, con Salvio Vassallo; alle ore 18:30 appuntamento con “Santi e Giganti” di Giovanni Gugg, dottore di ricerca in Antropologia culturale e dal 2015 insegna Antropologia urbana presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Università “Federico II” di Napoli e Antropologia del paesaggio nel master Erasmus Mundus coordinato dall’Università “Jean Monnet” di Saint-Etienne. Dal 2020 è assegnista di ricerca presso il LESC (Laboratoire d’Ethnologie et de Sociologie Comparative) dell’Université Paris-Nanterre e del CNRS, mentre dal 2022 è scientific advisor per la Fondazione ISSNOVA (Institute for Sustainable Society and Innovation). Fa parte del consiglio di amministrazione del CMEA (Centro Meridionale di Educazione Ambientale) di Sorrento e dell’editorial board della rivista “Humanities & Social Sciences Communications”, pubblicata da Springer Nature. I suoi studi riguardano soprattutto la relazione tra le comunità umane e il loro ambiente, in particolare quando si tratta di territori a rischio. In questo senso, ha studiato a lungo la zona rossa del Vesuvio e altri territori colpiti da disastri negli ultimi anni in Italia, su cui ha pubblicato numerosi articoli per riviste accademiche nazionali e internazionali e curato volumi monografici, come “Disasters in popular cultures” (2019) e “La lunga durata delle emergenze”. Seguirà alle ore 19:00 una restituzione del lavoro sperimentale svolto dai partecipanti alle Fucine Teatro, Fotografia e Musica, accompagnati dai rispettivi Magister. La kermesse si concluderà nella serata, ore 21:00, con il Concerto “Tesoro di San Gennaro” con Salvio Vassallo (synth & drum machines), Valentina Gaudini (Voce) Claudio Marino (Batteria), Antonio Cece (Chitarra elettrica), Lello Somma (Basso) Bruno Tomasello (flauti, sax, chitarra battente) presso il Museo Temporaneo di Impresa. Dopo il grande successo della prima edizione nel 2022 – che ha coinvolto grandi personalità della musica, del teatro, della danza e della fotografia – per questa edizione il progetto ha coinvolto artisti e creativi capaci di rispondere al tema “Riti&Miti”. Questo connubio tra ritualità e racconti mitici ha plasmato in modo profondo e duraturo tutto il territorio campano, contribuendo a definirne l’identità, le credenze e i valori della comunità. Il Vesuvio non è solo un’espressione della natura, ma è una costruzione culturale. È sia oggetto, quando lo si guarda, sia sguardo, quando lo si visita; in altre parole è un simbolo polisemico che trascende il senso comune, anzi è una narrazione. Le comunità che da millenni abitano sulle sue pendici hanno elaborato nel tempo molte storie per spiegarne l’orografia, la geologia, il magnetismo, il rischio che rappresenta. Il Vesuvio è il luogo di innumerevoli figure leggendarie e personaggi favolosi che assumono senso attraverso una loro riscoperta antropologica.