1° “Percorso Presepiale 2023” a Minori: un’opera artistica a cura dell’Associazione “Ora et Labora” nei locali attigui alla Basilica di Santa Trofimena.

20 dicembre 2023 | 11:59
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A Minori, una chicca da visitare in nei prossimi giorni di festa, da venerdì 22 dicembre, è l’artistico presepe allestito alle spalle della Basilica di Santa Trofimena, ad opera dell’Associazione “Ora et Labora” del Convento di San Nicola.

Si tratta di una full immertion in un percorso spaziale molto elaborato: dall’ingresso sul lato parcheggio nel retro della basilica, si penetra attraverso un angusto cunicolo in un ambiente sotterraneo “incantato”, con un’ambientazione ricca anche di dettagli visivi, luci e suoni inaspettati che arricchiscono le molteplici scene di vita quotidiana. Come nella migliore tradizione presepiale, le numerose statuine di notevole pregio, sono state dotate anche da elaborati effetti di movimento.

Nell’allestimento del 2023 compaiono anche dei nuovi “effetti speciali” di carattere atmosferico, come la suggestiva nevicata sul borgo minorese, perfettamente ricostruito nelle sue iconiche scene.

Un’occasione speciale per poter ammirare un’opera dal grande valore artistico ed artigianale, da contemplare con calma, camminandoci dentro, scendendo e risalendo attraverso il lungo percorso, alla scoperta di tutti i particolari curati con amore e passione, che permettono di immergersi nel mistero della nascita di Gesù, da co-protagonisti di un evento.

Quest’anno tra l’altro è l’anniversario del presepe, che compie 800 anni, dal suo primo allestimento nella notte di Natale del 1223, ad opera di San Francesco d’Assisi, il quale volle riprodurre la scena con figuranti nella cittadina toscana di Greccio.

Nei secoli la tradizione del presepe si è evoluta, allontanandosi sempre più dall’originaria severità francescana, fino a diventare un giocoso momento di devozione, in cui mescolare sacro e profano, messaggio universale e colore locale.

I presepi campani vengono creativamente allestiti mescolando le storie, sovrapponendo le scene, aggiungendo sempre nuovi personaggi, il tutto ad immagine e somiglianza della concitata umanità locale.

La nascita di Gesù Bambino spesso ha come sfondo il luogo in cui esso viene allestito, ed in questo caso a Minori non a caso, campeggiano le montagne della costiera e le rovine della Villa Romana, la basilica di Santa Trofimena ed i vicoletti del borgo, perfettamente riprodotti con maestria nei minimi dettagli.

La Natività diventa quella sacra “ammuina” in cui lo spettacolo della folla variopinta finisce quasi per mettere in secondo piano la dimensione religiosa.

La grotta di Betlemme si trasferisce nel cuore del borgo, e tra vicoli e piazze si trasforma in un grande teatro di popolo, essenza della vita stessa ed autentico messaggio di fratellanza.

https://www.youtube.com/shorts/hieTBlHYeHA