Vico Equense ( Napoli) Seiano news . Quando Mattia ed io siamo venuti a visitare l’appartamento che era stato messo in vendita a Seiano, siamo rimasi colpiti dall’enorme Chiesa, dal monumentale Presepe, da un cane perennemente disteso dinanzi ad un cancello ostinatamente chiuso, un curatissimo gatto randagio e dalle tre piccole palme che davano al cortile della casa un tocco magico. Una dopo l’altra le palme sono state tagliate ed al loro posto è rimasto un nudo tronco … un triste presagio della perdita di colui che consideravo il tronco al quale appoggiarmi, la persona sulla quale poter sempre contare. Quella grande Chiesa l’ha accolto per l’ultimo saluto … come un figlio conosciuto da sempre. Mattia mi manca … ed io colmo il vuoto con il ricordo dei momenti che hanno dato significato ai nostri giorni: la piacevole sorpresa di trovare tre piccole palme a darci il benvenuto, la delusione cocente di non trovarle più a far da sentinella alla nostra casa; gli incontri con Nicki, il cane innamorato che sosta per ore dinanzi al cancelllo in attesa che la cagnolina dalle tre zampe esca: per seguirla, modulando le proprie zampate a quelle della sua amata, restando indietro di qualche passo … come il principe Filipppo doveva fare con la regina Elisabetta! Gli incontri con Shabby, un vero e proprio inno alla libertà: è un girovago, non appena i suoi ospiti (non ha padroni ma ospiti) si allontanano per andare al lavoro, esce di casa e trascorre l’intera giornata passando da un cortile ad un altro miagolando con insistenza, finché non riceve un po’ di cibo. Ha una fame insaziabile … mi ricorda l’elemosiniere di Papa Francesco, il Cardinale Konrad KRAJEWSKI che, con innata eleganza e determinazione, a cavallo della sua moto od al volante di un porter, raccoglie e distribuisce cibo, indumenti, stufe, con estrema naturalezza. Shabby con zampate felpate, eleganti e circospette si avvicina silenzioso … poi si ferma e con un miagolio insistente ed in crescendo reclama un succulento boccone; sdegna le sottilette di formaggio, si allontana da quel boccone inodore ed incolore … per sottolineare tutto il suo disappunto per poi ripiegare con aria sorniona e mangiarlo con elegante sufficienza. Evidentemente i prelibati cibi che i suoi ospiti gli preparano non soddisfano il suo desiderio di conquista del cibo … ma ritiene disdicevole dare la caccia ai topolini che, prudentemente, si nascondono al suo passaggio. Un cane innamorato che incurante del traffico resta in attesa della sua amata cagnolina ed un gatto aristocratico che miagola incessantemente il suo inno alla libertà sono gli unici esseri viventi che ogni giorno mi insegnano a vivere.
prof. francesca lauro