Successo alla tombola solidale ad Amalfi per progetti di Gianluca Scannapieco e Caritas

Si è svolta ieri sera presso il salone del Centro Monsignor Ercolano Marini ad Amalfi una tombola speciale, all’insegna della solidarietà.

Scopo della tombola è stata la raccolta di fondi per il progetto in Bolivia di Gianluca Scannapieco e per aiutare le famiglie bisognose sostenute dalla Caritas Parrocchiale.

Tra un giro e l’altro di tombola, a cui hanno partecipato moltissimi giovani e numerosi giovanissimi con le loro famiglie, ci sono stati tre interventi molto toccanti e degni di una profonda riflessione, soprattutto in questo periodo di festa dove, ricordiamolo, non tutti sono felici e spensierati. Sono ancora tanti coloro che ci circondano e provano dolore e sofferenza fisica e psicologica quotidianamente.

Il primo intervento è stato quello di Gianluca Scannapieco, che l’intera Costiera Amalfitana conosce. E’ un giovane di Maiori che ha scelto di dedicare la propria vita alle persone in difficoltà. Da tredici anni vive un’esperienza di missione in Bolivia e la sua storia di amore e dedizione è apprezzata e sostenuta da tutti. Le sue idee di condivisione sono maturate in parrocchia prima e, nella diocesi di Amalfi Cava de’ Tirreni poi, come responsabile dell’Azione Cattolica Diocesana. Non si è accontentato della tranquillità che gli potevano assicurare la sua famiglia, i suoi amici, il suo paese ed è così che nel 2009 approda in Bolivia per un’esperienza missionaria tornandovi poi, nel 2010 per restarci. Ha commosso i numerosi ascoltatori che hanno accolto l’invito alla solidarietà ricordando che ci sono tante persone bisognose di aiuto e che ogni giorno, anche con un piccolo gesto, si può fare qualcosa per il prossimo, l’importante è non essere indifferenti alle richieste di aiuto.

Altro bellissimo intervento è stato quello di Mariacarmela Amodio, presidente della Caritas Parrocchiale, la quale ha voluto porre l’accento sulla richiesta di aiuto di una famiglia amalfitana in difficoltà per cure mediche alla propria figlia con una malattia genetica, che sono molto costose; fare del bene serve prima di tutto a noi stessi, perchè c’è più gioia nel dare, che nel ricevere.

Infine una richiesta da parte del dottor Luigi Amendola, presidente dell’AC Amalfi: la presenza delle famiglie è fondamentale per il percorso dell’azione cattolica, non bastano gli educatori; serve coesione, servono esempi positivi. Qualcosa inizia a muoversi, proprio perchè, come ha sottolineato la professoressa Sara Fiorillo,  sono stati i giovani che hanno fortemente voluto ed organizzato questa tombola solidale, raccogliendo i premi da mettere in palio, generosamente offerti da tutti i commercianti di Amalfi.

Non dimentichiamo, infine, di ricordare il presentatore della tombola, il mitico ed amatissimo Raffaele Dipino, per tutti Mister Raf, che, con la sua simpatia e il suo tipico humor all’inglese, conquista tutti.