Tesori nascosti in un B&B di Vico Equense: numerosi reperti archeologici sequestrati e restituiti alla Soprintendenza

Tesori nascosti in un B&B di Vico Equense: numerosi reperti archeologici sequestrati e restituiti alla Soprintendenza
Restituiti alla Soprintendenza per l’area metropolitana di Napoli numerosi reperti archeologici recuperati dai Carabinieri del Nucleo Tutela del Patrimonio Culturale della provincia partenopea all’interno di una struttura extralberghiera di Vico Equense. Durante un incontro dedicato alla salvaguardia dei beni storici presi di mira dai trafficanti illegali, è stato ufficialmente revocato il sequestro con la restituzione di alcuni oggetti antichi precedentemente confiscati dalle forze dell’ordine in un bed and breakfast di Vico Equense.

Secondo quanto riportato da Dario Sautto de “Il Mattino”, sembra che il proprietario della struttura ricettiva avesse addirittura pubblicizzato i reperti attraverso i social media per attirare clienti. Tra i manufatti rinvenuti, che comprendono vasi di varie tipologie, spiccano gli oggetti in bronzo risalenti al IV secolo avanti Cristo, tra cui monili, bracciali e placche presumibilmente provenienti da ritrovamenti effettuati tra Sorrento e la penisola sorrentina, sottratti e finiti nelle mani di collezionisti.

Durante la cerimonia di restituzione, sono stati restituiti anche una Madonna con Bambino in pietra risalente al periodo medievale e oggetti moderni in avorio, la cui commercializzazione è vietata in quanto realizzati con autentiche zanne di elefanti asiatici. Dalla Soprintendenza di Napoli assicurano che “nessun oggetto finirà più nei depositi” e che saranno tutti esposti prima di essere collocati nei vari musei locali.