A Palazzo Reale di Napoli i delegati delle residenze reali europee
Parteciperanno i delegati delle Regge di Versailles e di Schönbrunn, il castello della principessa Sissi a Vienna, dei Castelli di Sassonia, del Palazzo del Principato di Monaco e della residenza – ora museo – dell’ultimo re di Polonia, Stanislao II Augusto, a Varsavia.
L’11 e 12 gennaio delegati provenienti da sette Paesi europei si confronteranno sul tema della compresenza di diverse funzioni all’interno delle antiche dimore reali A Napoli il caso di Palazzo Reale con la Biblioteca Nazionale
Da Versailles a Schönbrunn, dal Quirinale al Principato di Monaco, le residenze reali europee associate (ARRE) si incontreranno al Palazzo Reale di Napoli l’11 e 12 gennaio per confrontarsi sul tema della coesistenza di diversi istituti all’interno delle regge che rappresentano una larga parte della storia del nostro continente.
Sono sette i paesi europei rappresentati (Austria, Germania, Francia, Ungheria, Monaco, Polonia e Italia) che parteciperanno al meeting, nel quale verranno discusse varie problematiche e soluzioni relative alla gestione, tutela e valorizzazione dei palazzi che ospitano, a secondo dei casi, rami del parlamento o di organi di governo locale, residenze dei capi di Stato o istituti con esigenze differenti da quelle museali.
Parteciperanno i delegati delle Regge di Versailles e di Schönbrunn , il castello della principessa Sissi a Vienna, dei Castelli di Sassonia, del Palazzo del Principato di Monaco e della residenza – ora museo – dell’ultimo re di Polonia, Stanislao II Augusto, a Varsavia.
Per l’Italia saranno rappresentati il Palazzo Reale di Milano, il Quirinale, la Reggia di Colorno (recentemente entrata a far parte dell’associazione), la Reggia di Caserta e, naturalmente, il Palazzo Reale di Napoli.
Le delegazioni saranno accolte dal direttore Mario Epifani che aprirà i lavori, seguito dagli interventi dell’architetto Almerinda Padricelli, dell’architetto Stefano Gei e della storica dell’arte Antonella Delli Paoli. Le relazioni tratteranno della coesistenza di vari istituiti all’interno del Palazzo Reale, con particolare riferimento alla Biblioteca Nazionale, dove i rappresentanti di ARRE saranno condotti in visita riaprendo eccezionalmente per l’occasione la porta che separa l’Appartamento di Etichetta, oggi museo, dai saloni ora destinati a sede della Biblioteca qui trasferita nel 1927.
Al termine dei lavori i delegati visiteranno la Reggia di Portici, altra residenza borbonica che cambiò destinazione diventando sede della Facoltà di Agraria dell’Università Federico II.
L’Associazione delle Residenze Reali Europee (ARRE) è un’organizzazione internazionale che raggruppa alcuni tra i più importanti palazzi, castelli, regge e in generale residenze reali che si trovano in Europa, raccogliendo oltre 100 palazzi in 14 Paesi dell’Unione. Lo scopo dell’associazione, nata nel 1995 e organizzata in modo più strutturato e ampio dal 2001, è di preservare e valorizzare il patrimonio artistico e culturale delle residenze-museo europee, organizzando attività di formazione, promozione e collaborazioni con altri enti.