Alfonso Signorini, volto noto della televisione, giornalista e scrittore al Teatro Verdi di Salerno per raccontarci della grandissima Maria Callas

Alfonso Signorini, giornalista, noto viso della televisione e scrittore, stasera alle 18, al Teatro Verdi di Salerno ha presentato, per i 100 anni dalla nascita della divina, Maria Callas, la nuova edizione del suo libro, dedicato a lei, dal titolo, Troppo fiera, troppo fragile. Quando arrivò in Italia al teatro alla scala di Milano, negli anni 50, era famosissima Renata Tebaldi. Tra le due ci fu grande competizione e la Callas la spunta alla grande. Renata Tebaldi infatti, si trasferisce in America e si afferma al Metropolitan di New York. Più tardi anche la Callas si affermò al Metropolitan di New York.
Alfonso Signorini racconta numerosi e esilaranti aneddoti, che colorano in più occasioni, la loro rivalità. Famosa in tutto il mondo per la sua voce non ebbe fortuna in amore. Si innamorò perdutamente di Aristotele Onassis che la tradì sposando Jaqueline Kennedy Onassis . Dalla loro relazione nacque un figlio maschio, Omero, che non fu mai riconosciuto dal padre. Il piccolo morì a soli tre mesi.
Era tormentata dal suo aspetto fisico, fece di tutto per somigliare a Audrey Hepburn. Ai suoi tempi, Maria Callas aveva già compreso l’importanza dell’immagine senza trascurare nessun dettaglio.
All’ apice della sua carriera, era contesa e pagata per ogni serata anche svariati milioni ed erano gli anni nei quali si cantava “se potessi avere 1000 lire al mese”. La sua voce veniva direttamente dalla sua anima e ancora oggi suscita profonde emozioni. Ebbe sodalizi professionali con Pier Paolo Pasolini e Luchino Visconti. Questo è solo un assaggio di quanto contenuto nel libro, che per chi avesse la curiosità di saperne di più sulla Divina può soddisfare pienamente.