Amalfi: cronaca di una “testimonianza” – sabato 20 gennaio i ragazzi dell’ACR hanno intervistato Luigi Sommariva, responsabile del circolo Legambiente Costa d’Amalfi

E’ stato un sabato d’impegno ambientale quello che è appena trascorso per i bambini e ragazzi dell’ACR di Amalfi.

Hanno infatti intervistato Luigi Sommariva, responsabile del Circolo Legambiente Costa d’Amalfi, da decenni attivo su tutto il territorio per la salvaguardia delle nostre bellezze naturali.

Il Circolo Legambiente “Vivi la Natura” nasce nel mese di Giugno del 1996 con sede ad Amalfi. Attualmente la sua denominazione è Circolo Legambiente Costa d’Amalfi – vivi la natura Aps e ha sede a Praiano. È un’associazione di promozione sociale.  Nel corso degli anni ha promosso iniziative sia sulle problematiche ambientali che sui temi legati al territorio (gestione dei rifiuti, inquinamento, incendi boschivi, ecc.). Organizza passeggiate ecologiche nella Valle delle Ferriere, il “polmone verde” della Costa d’Amalfi, nella quale è possibile scoprire ruderi di cartiere, antichi sentieri e paesaggi dal fascino inconfondibile, che un tempo i nostri avi salvaguardavano e valorizzavano. Nel cuore della Valle delle Ferriere è possibile ammirare la Riserva Naturale Orientata, inserita nei SIC di Natura 2000 del Ministero dell’Ambiente e della tutela del Territorio, uno degli ambienti naturali più caratteristici e di eccezionale valore scientifico del mondo, la cui gestione è affidata all’ex Azienda di Stato per le Foreste Demaniali di Caserta. Nel campo dell’educazione ambientale, il Circolo “Vivi la Natura” di Amalfi propone alle scuole diversi percorsi didattici nel contesto della Riserva Naturale Orientata Valle delle Ferriere e del territorio della Costa d’Amalfi. Vuole, infatti, essere una struttura che interagisca con Enti ed Agenzie Formative locali e nazionali, promuovendo iniziative per le attività di Educazione Ambientale. L’impegno dei soci del Circolo è quello di contribuire alla salvaguardia dell’immenso tesoro che è la Costa d’Amalfi: un tesoro fatto di storia, natura, tradizioni e tipicità locali. La Costa d’Amalfi, infatti, con tutte le sue risorse, non appartiene solo a chi ci vive, ma è patrimonio di tutta l’umanità.

I bambini hanno posto domande molto interessanti a Luigi e sono apparsi particolarmente interessati alla visione di alcuni video della riserva naturale di Punta Campanella, una località geografica nella penisola sorrentina, che segna il punto più estremo della penisola verso sud ed è nota per la sua bellezza naturale e le sue vedute panoramiche sul Golfo di Napoli e il Golfo di Salerno. Inoltre è caratterizzata da una ricca biodiversità, con flora e fauna tipiche della macchia mediterranea. Il Parco Marino di Punta Campanella è guidato da un Consorzio di sei comuni: Massa Lubrense, Piano di Sorrento, Positano, Sant’Agnello, Sorrento e Vico Equense.

Con gentilezza, semplicità e competenza, Luigi Sommariva ha spiegato che i bambini possono svolgere diversi ruoli positivi per contribuire alla salvaguardia dell’ambiente. Ecco alcune attività che possono aiutare: usare borracce riutilizzabili invece di bottigliette d’acqua in plastica, portare uno zaino riutilizzabile anziché sacchetti di plastica, utilizzare contenitori riutilizzabili per il pranzo,
spegnere luci e dispositivi elettronici quando non vengono utilizzati, chiudere i rubinetti correttamente dopo l’uso, partecipare a giornate di pulizia nei parchi o nelle spiagge, informarsi su questioni ambientali e condividere le conoscenze con amici e familiari, partecipare a progetti scolastici incentrati sull’ambiente, riduzione dell’uso della plastica, rispettare la flora e la fauna, evitando di disturbare gli habitat naturali e partecipare a escursioni o eventi educativi sulla natura.
Educare alla consapevolezza e insegnare ai bambini l’importanza del rispetto per l’ambiente fin dalla giovane età può creare una base solida per comportamenti sostenibili nel futuro.

Alla fine Luigi li ha salutati con una promessa: “In primavera ci organizzeremo per visitare le bellezze naturali a Santa Maria del Bando, andremo nel Parco di Punta Campanella e dedicheremo una giornata alla pulizia delle spiagge. Saranno momenti di impegno e fatica, ma impareremo divertendoci che l’ambiente va rispettato e non sfruttato”.

Un ringraziamento a Luigi Sommariva, che  ha portato agli acierrini una testimonianza concreta di come appassionarsi alle problematiche ambientali sia il punto di partenza per un’azione concreta di amore per il proprio territorio.