Amalfi, Epifania: tradizionale Corteo dei Pastorelli, nonostante il cattivo tempo, per portare doni da destinare alle famiglie in difficoltà fotogallery

Si è da poco concluso ad Amalfi il “Corteo dei Pastorelli”, evento giunto ormai alla 74a edizione, il cui scopo è la raccolta di generi alimentari da destinare alle famiglie in difficoltà.

Come ogni anno, i gruppi di Volontariato Vincenziano, in collaborazione con la Parrocchia di Sant’Andrea Apostolo, organizzano questa bella manifestazione a cui aderiscono piccoli e grandi.

Ad Amalfi i Gruppi di Volontariato Vincenziano furono costituiti nel novembre 1915 da Sua Ecc. Mons. Ercolano Marini agli inizi del Suo Ministero e da allora è stata costante l’attenzione degli amalfitani verso i meno fortunati. Attualmente le Volontarie Vincenziane Amalfitane continuano a sostenere la loro opera di assistenza e sostegno agli ospiti del Gruppo Appartamento chiamato “Casa Famiglia” la cui istituzione risale al novembre 1979. Questa istituzione fu resa possibile dall’atto di generosità di una nobildonna amalfitana che alcuni anni prima aveva acquistato l’immobile destinandolo a “ Ospizio per i vecchi ”. Da allora numerose signore anziane hanno trovato accoglienza nella Casa-famiglia e sono state sempre oggetto di affetto e cura da parte delle Volontarie Vincenziane. Ad esse si sono affiancati, nel corso degli anni, molti Amalfitani che amano trascorrere parte del loro tempo libero facendo compagnia agli ospiti. Di qui, poi è nata l’abitudine di festeggiare insieme con esse varie ricorrenze, come i loro compleanni, il che contribuisce a farle sentire al centro dell’attenzione.

Il corteo che si è svolto oggi non è folklore, non è una sfilata di moda, è un cammino simbolico verso Gesù Bambino, che pone al centro l’idea del dono, perchè “c’è più gioia nel donare, che nel ricevere”.

La cronaca della mattinata: alle 11.00 tutti i figuranti erano giunti a Valle dei Mulini ed a ciascuno è stato assegnato un numero, che serviva per partecipare all’estrazione del Bambinello, gentilmente offerto quest’anno dalla signora Raffaella Laudano.

Le gocce di pioggia non hanno fermato il corteo, lo hanno solo reso più veloce; ad attendere i partecipanti Teresa Angelisi nei panni di Maria ed Emanuele Cobalto in quelli di Giuseppe, sotto la capanna allestita a Piazza Municipio ed il parroco, Don Antonio Porpora.

capanna corteo pastorelli amalfi

C’erano nel corteo pastori, pescatori, panettieri, ebrei, arabi, palestinesi ed israeliani, tutti insieme a simboleggiare pace e fratellanza. Chiudevano il corteo i Re Magi in sella ai cavalli.

Il corteo è giunto a Piazza Municipio mentre la campana di mezzogiorno della Cattedrale suonava.

Uno dei momenti più attesi è stato l’estrazione del numero fortunato; ha vinto il Bambinello Stefania Bellogrado, una bella e dolce bambina di Amalfi, con il numero 118.

Si può affermare, senza ombra di dubbio, che la manifestazione è riuscita ed è stata un successo, soprattutto per la generosità dimostrata ancora una volta da ciascuno nei confronti dei meno fortunati.

Donare non significa fare elemosina, è permettere agli altri di vivere dignitosamente. Quando il bene diventa reciproco, forma una catena che può trasmettere benessere e, soprattutto, gioia.

 

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