Ampliata la curva Cigliano della ex SS 373 Castiglione-Ravello che riapre a senso unico. Ma la Sita ancora non transita

Oggi, mertedì 16 gennaio, si sono svolti i lavori di spostamento delle barriere che restringevano la carreggiata della strada ex SS 373 Castiglione-Ravello nei pressi della curva Cigliano, teatro dell’incidente mortale verificatosi lo scorso 8 maggio nel quale perse tragicamente la vita il 28enne di Agerola Nicola Fusco, precipitato insieme all’autobus che stava guidando.
I lavori di installazione delle nuove barriere in calcestruzzo sono terminati verso le 16.00 e la strada è stata riaperta al traffico con senso unico. I new jersey non sarebbero stati ancorati al suolo ma c’è solo una barriera più resistente finalizzata a garantire maggiore sicurezza grazie all’ampliamento della sede stradale che consentirà il passaggio dei pullman superiori a 8 metri.
Per il momento non è invece garantita la sostituzione del manto d’asfalto e questo potrebbe non consentire ancora il ripristino del passaggio degli autobus della Sita in quanto permane lo stato di pericolosità. La Sita Sud, infatti, stante il permanere di un asfalto viscido e scivoloso sembra non volere assumersi la responsabilità di percorrere il tratto di strada in questo che, soprattutto nei giorni di pioggia, diventa molto pericoloso.
Continuano, quindi, i disagi sulla linea di trasporto pubblico Sita Sud Amalfi-Ravello-Scala per residenti, pendolari, studenti e turisti.