Arte Contemporanea. Intervista al bravo artista Pier Tancredi De-Coll’

Intervista di Maurizio Vitiello – Risponde il bravo artista Pier Tancredi De-Coll’

E’ difficile concretizzare opere in diverse discipline operative, oggi?

E’ sempre stato difficile credo, la versatilità è un valore complesso da gestire.

Nel mio specifico, comunque, mi piace approfondire fondamentalmente la pittura.

Vuoi trasferirti a Roma o a Milano?

Assolutamente no, sono ben radicato nella borghese Torino, che mi è anche di ispirazione con la sua eleganza sabauda.

Quali progetti vorresti sviluppare nel 2024?

Ho due importanti personali nella prima metà dell’anno cui sto lavorando, a Villa Bertelli a Forte dei Marmi e a Matera.

Vorrei provare a sviluppare un po’ il mercato estero.

La stampa ti ha seguito ultimamente?

Non solo ultimamente la stampa (e la Televisione) … sono un avversario ostico, qualche soddisfazione, comunque, l’ho ottenuta in diverse occasioni, ma non nascondo che una bella intervista sul giornale della mia città (La Stampa), giornale cui ho collaborato per 15 anni come disegnatore, la aspetto ancora.

Hai partecipato a fiere d’arte?

Sì, in una sola occasione, alla BAF di Bergamo con la galleria ArteèKaos.

Credi che l’Arte andrà avanti su altri canoni o codici?

Sì, credo che cambino continuamente e cambieranno, ma alcune forme di espressione semplice e connaturata all’essere umano come la pittura e la scultura avranno sempre la loro legittimità artistica.