Castellammare di Stabia: sottopasso di via Cosenza, avviata la procedura di esproprio dei terreni interessati all’opera

L’Eav non si ferma e, nonostante le proteste degli stabiesi, va avanti nel suo progetto come una tank. Il sottopasso di via Cosenza a Castellammare di Stabia s’ha da fare secondo il presidente Umberto De Gregorio.  E così gli uffici del Consorzio Ferroviario San Giorgio Volla Due,  società concessionaria per conto dell’Eav (Ente autonomo del Volturno) dei lavori di raddoppio dei binari nella tratta Torre Annunziata – Castellammare di Stabia, compreso il tunnel sotto la collina di Varano e il sottopasso di via Cosenza, accelera la procedura di esproprio prevista dal progetto e invia una lettera al comune di Castellammare di Stabia. Questo il tenore della missiva. “Al sindaco del comune – Espropriazioni per pubblica utilità – Al fine dell’espletamento della procedura di avviso e partecipazione degli interessati al procedimento amministrativo, ……rivolge cortese invito a voler pubblicare all’albo pretorio di questo comune e per la durata di 30 giorni, la documentazione che si allega:  1) Piano particellare di esproprio  comprensivo delle ditte (sono i proprietari dei terreni) catastali interessate; 2) n°92 notifiche agli intestatari catastali a da effettuare a mezzo pubblicazione all’albo pretorio del comune. Trascorso il predetto termine di 30 giorni di pubblicazione all’albo pretorio, la S.V. vorrà restituire cortesemente la suddetta documentazione munita della relata di di avvenuta pubblicazione al seguente indirizzo ……”

Con questa missiva al comune la procedura di avvio dei lavori dell’opera è praticamente avviata. Naturalmente i proprietari dei terreni in odor di esproprio possono fare le loro osservazioni entro i 30 giorni previsti dalla comunicazione, oppure possono infilarsi in un rischioso e costoso contenzioso con il consorzio concessionario della realizzazione dell’opera dall’esito giudiziario molto incerto. Nel frattempo  il 18 di questo mese è stata convocata la conferenza dei servizi che dovrà sancire definitivamente se il sottopasso a via Cosenza s’ha da fare fare oppure no. Il comune ha la facoltà di opporsi all’opera ma dovrà motivare il suo diniego con giuste argomentazioni di legge.  La palla passa quindi in mano al commissario straordinario Raffaele Cannizzaro e i suoi tecnici, con la speranza che questi ultimi possano aver trovato gli argomenti giusti  per di definitivamente NO al sottopasso.