Cava de’ Tirreni: partono i lavori di risanamento a Via De Marinis dopo anni di attesa

Cava de’ Tirreni: partono i lavori di risanamento a Via De Marinis dopo anni di attesa
Con determina datata 28 dicembre, l’amministrazione comunale di Cava de’ Tirreni ha ufficializzato l’avvio della procedura per l’affidamento dei lavori di ripristino e mitigazione del rischio frane in via De Marinis, località Tengana. La fase successiva prevede la consultazione di almeno cinque operatori economici qualificati, seguendo il criterio del massimo ribasso sull’importo d’appalto, fissato a oltre 700mila euro.

Il contratto, finanziato attraverso fondi del Ministero dell’Interno, riguarda un unico lotto e la sua esecuzione è programmata entro 90 giorni consecutivi dalla data del verbale di consegna dei lavori.

Il cedimento del terreno in via De Marinis, causato da intense piogge alcuni anni fa, ha provocato il franamento di un tratto completo della strada, comportando il restringimento della carreggiata e generando notevoli disagi al traffico veicolare. Al termine delle operazioni di ripristino, ci si attende che il restringimento della carreggiata sia eliminato prima dell’estate.

Le attività previste dal capitolato d’appalto includono il rifacimento integrale della strada, compresa la fondazione, l’installazione di pali in acciaio per prevenire futuri cedimenti, la sistemazione del parapetto con un sistema di micro drenaggio, il livellamento del terrazzamento e interventi di pulizia della scarpata.

Numerose frane hanno interessato recentemente diverse zone della città metelliana. Tuttavia, i lavori di ripristino della famosa strada di Rotolo, di competenza della Provincia, non sono ancora iniziati nonostante il finanziamento ottenuto e l’assegnazione dell’appalto a un’azienda del Salernitano, a causa di questioni tecniche. In risposta a tale situazione, alcuni residenti hanno organizzato il 8 dicembre scorso una sorta di celebrazione, con tanto di brindisi simbolico, per ricordare l’anno trascorso dal cedimento della strada.

Un altro intervento, sempre sotto la competenza dell’Amministrazione di Palazzo Sant’Agostino, ha riguardato la strada di collegamento all’abbazia benedettina della Santissima Trinità. Una frana di considerevoli dimensioni, avvenuta nel marzo dell’anno scorso, si è staccata da un costone di proprietà privata, invadendo la carreggiata sottostante e interrompendo i collegamenti con l’importante monumento nazionale, che ospita una ricca biblioteca e un significativo archivio storico. Sebbene l’apertura sia avvenuta qualche mese fa, il transito è regolamentato in senso unico alternato.