Fiume Sarno: il programma “Energie per il Sarno” elimina altri scarichi abusivi in 8 comuni
La realizzazione di 2,5 chilometri di nuova rete fognaria, oltre 250 nuovi allacciamenti, l’eliminazione di un altro scarico nell’ambiente e la costruzione di importanti infrastrutture funzionali a una gestione sempre più efficiente dei servizi di fognatura e depurazione. Sono questi gli ultimi risultati raggiunti da Gori in ben otto comuni della regione nell’ambito del programma “Energie per il Sarno”, grazie al piano di interventi da completare entro il 2025, a cui Gori sta lavorando di concerto con la Regione Campania e l’Ente Idrico Campano. Il piano coinvolge i comuni di Bosco Trecase, Casola di Napoli, Corbara, Lettere, Pompei, Santa Maria la Carità, Santa Egidio del Monte Albino e Trecase. Di questi da segnalare l’attivazione di due impianti di pompaggio esistenti in località Casa Avolio a Lettere, con la deviazione della rete fognaria nei bacini e la costruzione di un nuovo impianto di pompaggio in via San Lorenzo. Il progetto ha anche l’obiettivo di contribuire al superamento della crisi ambientale che affligge il fiume Sarno e i suoi affluenti e di migliorare i servizi. È un’iniziativa che coinvolge l’intera comunità. Infatti, tutti i cittadini possono partecipare ai cambiamenti attraverso il portale energieperilsarno.it, dove è possibile monitorare l’andamento degli interventi, raccogliere informazioni, dare suggerimenti e segnalazioni. Una rinascita condivisa con gli enti comunali e sovracomunali e che conta dal 2020, anno di avvio del programma Energie per il Sarno, ad oggi, 44 scarichi in ambiente eliminati e un incremento di 146.448 abitanti serviti da depurazione.