Furti di auto nel Salernitano: Due giovani dietro le sbarre

I Carabinieri di Baronissi, in stretta collaborazione con il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Mercato San Severino, hanno portato a termine un’operazione di grande rilevanza contro il dilagare dei furti di autovetture nel territorio salernitano. Due giovani, sospettati di aver perpetrato una serie di nove furti tra novembre e dicembre 2022, sono stati arrestati e messi sotto custodia cautelare su disposizione del Giudice per i Minorenni di Salerno.

L’operazione, condotta dagli uomini in divisa, ha portato all’esecuzione di un’ordinanza che ha destinato i due giovani a un istituto di pena minorile. L’inchiesta, coordinata dall’ufficio di Procura, ha visto impegnati i Carabinieri in un lavoro serrato finalizzato a smascherare i responsabili di questa serie di crimini che hanno seminato paura e insicurezza tra i cittadini di Salerno, Pontecagnano, Baronissi, Roccapiemonte e Castel San Giorgio.

Le indagini hanno permesso di ricostruire in maniera dettagliata tutte le fasi dei furti, evidenziando il modus operandi dei due giovani delinquenti, all’epoca dei fatti ancora minorenni. Grazie alla competenza e alla professionalità dei Carabinieri, supportati dall’ufficio di Procura, sono stati raccolti gravi indizi di colpevolezza che hanno giustificato l’emissione dell’ordinanza di custodia cautelare.

L’azione delle forze dell’ordine rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro la criminalità giovanile e i furti di autovetture che avevano destato preoccupazione e allarme nella comunità. I cittadini possono ora respirare un po’ di sollievo sapendo che i presunti responsabili sono stati individuati e messi dietro le sbarre.

Il Comandante dei Carabinieri di Baronissi ha dichiarato: “Questa operazione è il risultato di un lavoro meticoloso e di squadra, volto a garantire la sicurezza dei cittadini e a reprimere ogni forma di criminalità. Continueremo a vigilare sul territorio per assicurare giustizia e tranquillità alla nostra comunità”.

Il processo ai giovani imputati si svolgerà secondo le normative vigenti per i reati commessi quando erano ancora minorenni. Nel frattempo, le autorità rafforzeranno la presenza sul territorio per prevenire ulteriori episodi criminali e garantire una maggiore sicurezza a residenti e visitatori.