Il Calendario del WWF dedicato all’Oasi in Città di Sant’Agnello
Il Calendario del WWF dedicato all’Oasi in Città di Sant’Agnello Noi esseri umani ci stiamo sempre di più allontanando dalla natura: oltre la metà della popolazione mondiale vive in aree urbane con un incremento incredibile, nel 1950 in città vivevano “solo” 700 milioni di persone, oggi siamo oltre 4 miliardi e si prevede che nel 2050 diventeremo più di 6,3 miliardi, tra mattoni e cemento. La distanza fisica e mentale dagli ambienti naturali ci sta facendo dimenticare che siamo profondamente dipendenti da essi per il nostro sviluppo e benessere.
L’elisir di buona salute per tutti noi, e in particolare per i più piccoli, è nascosto proprio nel verde urbano dal quale dovrebbe partire ogni progettazione delle nostre città per restituire agli abitanti la ‘biodiversità perduta’ e dare finalmente valore alla natura. Noi siamo infatti natura, siamo il prodotto di una storia evolutiva affascinante e siamo a tutti gli effetti costituiti dagli stessi elementi di ogni altra forma di vita presente sul Pianeta.
Chi fa parte della natura non può andare contro di essa. E noi dovremmo darci da fare al massimo per favorire il miglioramento della biodiversità urbana che garantisce il nostro benessere.
Il Wwf da sempre lavora in tale direzione. Un esempio concreto è l’Oasi in città a Sant’Agnello: 4000 mq di natura ri-creata con quasi 6.000 piante, tra cui 70 specie arboree diverse, per lo più quasi tutte autoctone, realizzata sulla superficie di copertura di un’autorimessa interrata grazie alla collaborazione con l’amministrazione comunale. Un verdeggiante angolo di macchia mediterranea con al centro un lago, a pochi metri dalle strade caotiche e trafficate del centro.
Il calendario 2024 del Wwf Terre del Tirreno, con gli scatti realizzati nell’oasi di Sant’Agnello dal fotografo Riccardo Di Martino, è l’occasione per riscoprire alcuni dei tanti animali che resistono o riconquistano spazi in città da cui troppo spesso abbiamo cercato di bandirli. Uccelli, pesci, anfibi, rettili, insetti e mammiferi che sono “riapparsi” laddove l’uomo aveva distrutto un agrumeto per costruire un parcheggio interrato. Un giardino “pensile”, quello della piccola oasi urbana, creato ad arte e con passione, con una serie di micro-ambienti naturali idonei ad ospitare una variegata e incredibile fauna selvatica – che nell’oasi urbana ha trovato cibo, rifugio e sito di nidificazione – di cui le belle foto del calendario ci danno solo un piccolo assaggio!
“Le città sono un grande organismo vivente, seppure artificiale – racconta Claudio d’Esposito presidente del Wwf Terre del Tirreno – la cui vita è analoga a quella di un ecosistema all’interno del quale noi cittadini condividiamo spazi urbani con molte specie che cercano cibo, luoghi più caldi durante l’inverno o semplicemente rifugio, lontani dai predatori. Il fatto che la natura selvatica viva accanto a noi va considerato una fortuna perché questa è alla base della nostra sopravvivenza. Gli animali con cui condividiamo gli spazi urbani sono un segnale del benessere delle città e di noi tutti.”
Il calendario, stampato come da tradizione a tiratura limitata, è ormai divenuto un’edizione da collezione e si può richiedere a wwfpenisolasorrentina@gmail.com o sulla pagina facebook del Wwf Terre del Tirreno. Lo si può trovare anche presso l’Oasi in Città a Sant’Agnello, la Libreria L’indice a Piano di Sorrento, la libreria Ubik a Vico Equense e presso il Tennis Club Montariello a Sorrento.
Il calendario, con i contributi raccolti dalla distribuzione, aiuterà a sostenere le attività del Wwf Terre del Tirreno in difesa della Natura.