Il “dna dei cani” per multare i padroni incivili: iniziativa apripista nel torinese
Il DNA dei cani per multare i padroni. Quella del comune di Carmagnola, in provincia di Torino, potrebbe essere una strada adottata da molte altre realtà contro L’inciviltà di molti padroni che non raccolgono gli escrementi dei rispettivi cani, sporcando le strade e le città. Di cosa si tratta esattamente ? E’ un’iniziativa adottata dal Comune di Carmagnola dal novembre del 2019 finalizzata a contrastare l’abbandono delle deiezioni canine e ad introdurre strumenti volti a migliorare il decoro cittadino. Il comune piemontese ha già mappato circa cinquemila cani presenti sul territorio. Dopo la raccolta dei dati sono scattate le prime multe salate: fino a 250 euro. Si tratta di una decisione quantomai originale che sta dando i suoi frutti per tenere pulite le strade della città e dare un segnale forte all’intera comunità.