Infermiera aggredita: denunciate due persone identificate grazie alle telecamere di servizio
Identificati dalla polizia un uomo e una donna grazie ai video estrapolati dalle telecamere di sorveglianza dell’ospedale San Leonardo. Stiamo parlando della barbara aggressione subita dalle sorelle Procida all’interno del nosocomio di Castellammare di Stabia. Le due vittime in servizio presso il pronto soccorso il giorno 4 u.s. sono state prese a calci e pugni dal parente di un paziente. Purtroppo è una situazione molto grave che si ripete quasi tutti i giorni negli ospedali della Campania. Un’emergenza che continua a creare imbarazzo nei vertici delle strutture sanitarie regionali che non sanno che pesci prendere. Nel frattempo le indagini sull’aggressione stabiese va avanti e la procura di Torre Annunziata ha aperto un’inchiesta ipotizzando contro ignoti per i reati previsti dall’articolo 583 quater del codice penale, “lesioni personali gravi a personale esercente l’attività sanitaria”. L’inchiesta, affidata al commissariato di polizia di stato di Castellammare di Stabia, guidato da Amalia Sorrentino, dovrà cercare di individuare i soggetti autori dell’aggressione della 30enne infermiera Anna Procida, presa a calci e pugni durante il servizi al pronto soccorso dell’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia. L’identificazione potrebbe essere agevolata dall’utilizzo delle immagini ricavate dalle telecamere di sorveglianza in fase di analisi. Immagini che avrebbero già portato ad una parziale identificazione dei responsabili “pizzicati” mentre strattonano e prendono a calci la vittima.