Luci d’artista record: edizione con oltre 300mila visitatori

Il sipario si è abbassato sull’edizione 2023-2024 di Luci d’artista a Salerno, lasciando dietro di sé un successo straordinario. In meno di due mesi, la città ha accolto un’affluenza eccezionale, con oltre 300.000 visitatori che hanno affollato le strade per ammirare le suggestive installazioni luminose.

I numeri parlano chiaro: 600 pullman autorizzati, 30.000 turisti provenienti principalmente da Puglia, Calabria, Basilicata, Lazio, Toscana e Veneto. A questi vanno aggiunti coloro che hanno scelto di raggiungere Salerno in treno o in auto, formando un afflusso che ha contribuito a far salire il tasso di occupazione delle strutture alberghiere e extralberghiere fino all’85-90% durante i fine settimana e i periodi tradizionalmente affollati, come il ponte dell’Immacolata, la settimana di Natale e il Capodanno.

La giornata dell’8 dicembre ha segnato un picco straordinario, con 170.000 persone che hanno varcato l’ingresso della Villa Comunale, confermando l’attrattiva e il successo di Luci d’artista.

Sebbene l’amministrazione comunale non disponga ancora di dati dettagliati sull’andamento dell’edizione, l’assessore comunale al Turismo, Alessandro Ferrara, esprime la convinzione che sia stata un’edizione straordinariamente ricca sia in termini di contenuti che di presenze.

“Molti alberghi hanno registrato il tutto esaurito, e tutte le strutture ricettive hanno ottenuto risultati incoraggianti. Anche i titolari di bar, ristoranti, rosticcerie e pizzerie hanno beneficiato dell’afflusso turistico. Tuttavia, sul fronte del commercio, alcune lamentele sono emerse, spesso legate alla tipologia merceologica offerta.”

Ferrara riconosce che esistono alcune criticità, tra cui il traffico, ma invita i cittadini a modificare le proprie abitudini per ridurre l’impatto negativo. “Prendere la metropolitana o camminare a piedi sono valide alternative.”

Guardando al futuro, Ferrara sottolinea la necessità di apportare miglioramenti al trasporto su gomma e alla pulizia della città. Tuttavia, rimane fiducioso e guarda avanti con ottimismo, suggerendo che le Luci d’artista possano segnare il passo per trasformare Salerno in un polo turistico multi-vocazionale.

“Le Luci devono farci comprendere che sono maturi i tempi per fare della nostra città un polo destinato a più vocazioni. Con il supporto di tutti gli operatori, sono certo che otterremo risultati ancora più interessanti.”