Piano di Sorrento, il Vescovo Francesco Alfano celebra i funerali della Maestra Orsola Castiglione

Piano di Sorrento. Questo pomeriggio in tanti hanno voluto porgere l’ultimo saluto alla Maestra Orsola Castiglione. Nella Basilica di San Michele Arcangelo commozione e lacrime durante il rito funebre celebrato dal Vescovo Mons. Francesco Alfano alla presenza di molti sacerdoti che si sono stretti con affetto alla famiglia della Maestra Orsola ed al figlio Don Emmanuel, ex parrocco della Parrocchia Santi Ciro e Giovanni a Vico Equense ed ora Parroco ad Alberi
Una grave perdita per l’intera comunità, una donna amata e stimata da tutti per la sua profonda dolcezza e cordialità e la cui dipartita lascia un vuoto immendo in tutti coloro che hanno avuto il piacere di conoscerla.
Tanti i messaggi di cordoglio. Ma fra tutti vogliamo riportare quello di Angela Aiello: «Orsola, la mia maestra. Ciao a tutti, sono Giuseppe e come molti sapranno non favello ma la mia maestra Orsola parlava con me e ci capivamo con un semplice sguardo. Eccomi, sono sempre io e come molti sapranno non cammino in autonomia ma con la mia maestra Orsola riuscivo anche a volare: grazie a lei ho visitato tanti posti, sono andato in gita con tutti i miei amici di classe, ho cantato, giocato, colorato, costruito, mi sono scatenato e mi sono tanto divertito. Ora la mia maestra Orsola è diventato un angelo e posso solo dirle grazie, grazie, grazie per tutto e per avermi reso un bambino felice. Sono sicuro che questo piccolo pensiero ti raggiungerà fin lassù. Un bacio, il tuo Giuseppe».
Ed ancora quello di Filippo Savarese: «Oggi voglio rilasciare un abbraccio riconoscente alla Maestra Orsola, donna, madre, ed educatrice esemplare che giunge alla casa del Padre nell’eternità. Non ti ho conosciuta di persona ma per il “bene che hai donato” ed attraverso la bellezza, l’educazione e la bontà di tuo figlio don Emmanuel che ha accompagnato gli anni della mia animazione. Se la nostra comunità, il centro parrocchiale, l’Azione cattolica di Piano è bella, numerosa e credente, è anche merito tuo. Grazie di tutto. Filippo».