Rc Auto 2024. Nuova stangata sui prezzi delle polizze.
Secondo il Coordinamento delle Associazioni per la difesa dell’ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori, comunemente conosciuto come Codacons, l’impennata delle tariffe Rc Auto determina una maxi-stangata da oltre 1 miliardo di euro su base annua a carico degli automobilisti italiani”. Lo afferma il Codacons commentando i nuovi dati sulle assicurazioni forniti oggi dall’Ivass. “L’aumento dei prezzi delle polizze del +7,8% porta il costo medio dell’Rc auto a quota 391 euro a novembre – analizza l’Associazione. Se si considera che in Italia, in base all’ultimo dato fornito da Ivass, circolano 43 milioni di veicoli assicurati, di cui 32,5 milioni di autovetture, la stangata sull’Rc auto rispetto ai prezzi medi del 2022 raggiunge la maxi-cifra di 1 miliardo di euro solo per la categoria degli automobilisti”. Già a fine dicembre avevamo inserito la voce Rc auto all’interno dello studio sulla stangata a danno dei consumatori nel 2024 e oggi i numeri dell’Ivass certificano in pieno il nostro allarme – spiega il Presidente Carlo Rienzi. Il Governo Meloni avrebbe dovuto intervenire per limitare lo strapotere delle imprese assicuratrici e frenare l’escalation delle tariffe nel comparto, soprattutto in considerazione del fatto che i cittadini hanno l’obbligo di assicurare la propria autovettura, mentre le imprese assicuratrici non devono sottostare ad alcun limite tariffario, conclude Rienzi. (ANSA). Stando, infatti, ai dati diffusi dall’Istituto della vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS) nonché le proiezioni degli esperti, il 2024 conferma il trend di rialzo per gli automobilisti. Analizzando i principali prodotti assicurativi, nello specifico, emerge che la frequenza dei sinistri dichiarati nel 2023 è del 3,34 in aumento per il secondo anno consecutivo. Questo implica un aumento del premio medio, che a novembre 2023 è stato di 461,4 euro, segnando un incremento del 25,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Ciò vuole dire che per l’RC Auto 2024 vi sarà un aumento complessivo di circa 550 milioni di euro per tutti i guidatori interessati, circa 500 euro in più ciascuno. Gli aumenti, comunque non sono uniformi su tutto il territorio nazionale ma vi sono differenziali di premio tra Regioni e Province. Il differenziale di premio tra Napoli e Aosta è di 248 euro, in aumento rispetto l’anno precedente (+3,1%), legato principalmente alla frequenza di sinistri e alla loro gravità.