Ventidue anni fa il delitto di Cogne che sconvolse l’Italia
Ventitude anni fa il delitto di Cogne che ha sconvolto l’Italia. Era il 30 gennaio del 2002 quando la tranquilla Valle D’Aosta si ritrova al centro di un caso mediatico di cronaca terribile di cui si parlerà per anni. Il delitto del piccolo Samuele Lorenzi, le terribili accusa che hanno portato in carcere la mamma Annamaria Franzoni. Anni di ricostruzioni, testimonianze, interviste, trasmissioni televisive, arringhe di avvocati.
Il delitto di Cogne è stato un caso di figlicidio commesso da Annamaria Franzoni il 30 gennaio 2002 in una villetta di Montroz, frazione di Cogne, in Valle d’Aosta, ai danni del figlio di tre anni, Samuele Lorenzi. Di lui si ricordano ancora gli occhi dolci nelle foto e sui giornali. Secondo la sentenza di condanna sarebbe stato un capriccio del piccolo il movente ad armare la mano dalla madre. L’autopsia ha stabilito che Samuele fu ucciso con diciassette colpi inferti con corpo contundente, forse un mestolo o un utensile di rame.