Airbnb riscuoterà la tassa di soggiorno automaticamente

12 febbraio 2024 | 18:40
Airbnb riscuoterà la tassa di soggiorno automaticamente

Airbnb riscuoterà  automaticamente la tassa di soggiorno sugli affitti brevi in tutta Italia, oltre alla già in vigore cedolare secca. Questa è una mossa significativa perché fino ad ora Airbnb versava la tassa solo in alcune città con cui aveva specifici accordi. La piattaforma ha comunicato ai locatori tramite email il nuovo sistema di versamento automatico dell’imposta ai comuni e agli enti locali. L’attività di riscossione automatica inizierà il 15 febbraio in 1200 comuni, estendendosi successivamente ad altri nel corso dei mesi.

Questo cambiamento è stato reso possibile grazie ad un lavoro di ricognizione condotto da Airbnb, che ha permesso di gestire il pagamento dell’imposta in modo automatico al momento della prenotazione, seguendo l’esempio di quanto già avviene in altri Paesi. È stato sottolineato che questa iniziativa è il risultato di una collaborazione con le autorità italiane e rappresenta un segnale di cooperazione. Inoltre, a dicembre, Airbnb ha raggiunto un’intesa con l’Agenzia delle Entrate per risolvere una controversia fiscale sulla mancata dichiarazione e il mancato versamento della cedolare secca sugli affitti brevi fra il 2017 e il 2021, pagando 576 milioni di euro al fisco per concludere la disputa.

La legge di Bilancio 2024 ha anche chiarito la normativa sugli affitti brevi, inclusa la responsabilità fiscale, e a partire da gennaio dello stesso anno Airbnb ha iniziato a contattare i locatori non professionali per verificare se desiderassero che la piattaforma applicasse direttamente una ritenuta fiscale del 21% (cedolare secca) sui guadagni derivanti da soggiorni brevi (fino a 30 notti).

In Italia, Airbnb ha oltre 400 mila annunci concentrati principalmente nelle grandi città. La maggior parte dei locatori è non professionale e gestisce un solo annuncio, apportando comunque un significativo contributo al bilancio familiare. L’host tipico ha guadagnato poco più di 3500 euro nel 2022.