Amalfi: la “Lingua di Sant’Antonio” – messa e distribuzione del pane lunedì 12 febbraio alle 18.00

La storia della Lingua incorrotta di Sant’Antonio di Padova è davvero affascinante e ricca di significati spirituali profondi. L’evento straordinario della conservazione intatta della lingua del Santo durante la sua riesumazione ha alimentato la devozione e l’ammirazione dei fedeli per secoli.

La celebrazione annuale della Traslazione delle reliquie, conosciuta come la “Festa della Lingua”, è un momento di profonda devozione e preghiera per i fedeli di tutto il mondo. Questo evento non è solo un’occasione per venerare la reliquia miracolosa, ma anche per riflettere sulle virtù e i valori che Sant’Antonio rappresenta.

Ad Amalfi l’evento sarà ricordato lunedì 12 febbraio alle 18.00, alla Chiesa di san benedetto, con una messa e la distribuzione del pane.

Sant’Antonio è stato un fervente predicatore della Parola di Dio, portando conforto e guarigione alle persone con il suo messaggio evangelico. La conservazione miracolosa della sua lingua ci ricorda l’importanza di accogliere e diffondere la Parola di Dio nelle nostre vite, così come ha fatto il Santo durante il suo ministero.

In un’epoca in cui i valori spirituali possono essere trascurati o dimenticati, la storia della Lingua incorrotta di Sant’Antonio ci offre un potente messaggio di speranza e fede. Ci invita a riflettere sui valori evangelici e a vivere secondo gli insegnamenti del Vangelo, diffondendo amore e compassione nel mondo.

La festa della Lingua di Sant’Antonio è quindi un momento importante per rinnovare il nostro impegno a seguire il cammino della fede e a vivere secondo i principi dell’amore e della giustizia. È un’occasione per celebrare la presenza continua di Sant’Antonio nelle nostre vite e per chiedere la sua intercessione per le nostre preghiere e le nostre necessità spirituali.