Amalfi: lascia la vita terrena Rita De Riso, in Aceto, ostetrica in pensione

24 febbraio 2024 | 10:07
Share0
Amalfi: lascia la vita terrena Rita De Riso, in Aceto, ostetrica in pensione

Amalfi piange la scomparsa di Rita De Riso, ostetrica in pensione, moglie di Luigi Aceto. donna gentile e lavoratrice instancabile, che ha dedicato la sua vita al bene della famiglia.

La signora Rita ha svolto un ruolo significativo nella promozione della vita e nel sostegno ai bambini nati nella Costa d’Amalfi durante i primi anni della seconda metà del secolo scorso. La sua dedizione al valore della nascita era così forte che si è impegnata attivamente nella campagna per il “no” all’aborto durante il referendum consultivo del 1981, che riguardava l’abrogazione della Legge 194/1978 in Italia, la quale regolava l’interruzione volontaria della gravidanza. È importante notare che in questo contesto referendario, il voto “si” indicava il desiderio di abrogare la legge, mentre il voto “no” significava il sostegno alla legge esistente.

Ad annunciarne, addolorati, la scomparsa sono il marito Giggino, i figli Salvatore e Marco, unitamente a tutti i parenti.

Il rito funebre si svolgerà domani, domenica 25 febbraio, alle ore 12.00, in cattedrale.

Molto commovente il ricordo dei figli: “Hai amato la vita più di ogni altro .. hai contribuito a far nascere migliaia di bambini, ti sei battuta come una leonessa contro l’aborto. Avevi un modo tutto tuo di intendere la vita e pensavi che l’aborto era l’ultimo espediente … o da utilizzare solo in casi estremi. Avevamo 6 io e 5 anni Marco, quando ci portavi nella 500 in giro per la Costiera tra un comizio e un incontro per supportare il NO all’aborto al Referendum. Capitava sentir bussare la nostra porta a ragazze in tenera età, accompagnate dalle loro mamme, a volte anche sole, con una busta di soldi tra le mani, a chiedere di abortire … e tu che le respingevi con garbo dicendo: “Mi spiace … io queste cose non le faccio… non chiedetemi questo … non posso”! Andavamo alle elementari, per tre – quattro notti non ti vedevamo … perché andavi in giro a prendere bambini. Facevi centinaia e centinaia di scale tra i borghi più nascosti e impervi della Costiera, il più delle volte sola di notte .. qualche volta trovavi i mariti delle partorienti alla base delle scale ad aspettarti con le torce per farti strada nel buio. A volte il ginecologo arrivava quando tu avevi già fatto tutto. Hai ospitato a casa signore e familiari per agevolarle nel parto. Hai insegnato a fare il primo bagnetto e cambiare i pannolini a centinaia e centinaia di mamme timorose ed impacciate. Eri finanche titubante e riluttante ai parti cesari, perché dicevi che erano necessari solo quando c’erano complicanze. Per te il parto doveva essere come natura vuole, così come hai voluto per le nostre mogli. Spesso ti chiamavano per mettere pace tra moglie e marito o genitori e figli … perché ti consideravano di famiglia … e lo hai sempre fatto. Come poter spiegare tante cose … sei stata grande nella tua semplicità. Adesso puoi stare serena, hai lasciato su questa terra tantissimi bimbi. Ti vogliamo bene ❤️Ciao Mamma”.

rita de riso amalfi necrologio

La redazione di Positanonews porge alla famiglia le più sentite condoglianze.