Apprensione a Buckingham Palace: Principe William annulla impegno all’ultimo minuto per ‘motivi personali’

Il Regno Unito è stato scosso da un’ondata di apprensione dopo che il principe William ha cancellato improvvisamente la sua partecipazione a un evento ufficiale a Windsor per “motivi personali“. La notizia ha immediatamente sollevato preoccupazioni riguardo alle condizioni di salute della principessa Kate Middleton e del re Carlo III.

L’impegno annullato era una cerimonia commemorativa per Costantino di Grecia, padrino di William e scomparso l’anno scorso. Il principe avrebbe dovuto tenere una lettura in suo onore, ma ha telefonato personalmente alla famiglia reale greca per scusarsi per l’inaspettata assenza.

Il Kensington Palace ha dichiarato che l’assenza del principe non è legata alla salute di Kate Middleton, che sta continuando la sua riabilitazione dopo un intervento chirurgico all’addome delle scorse settimane. Tuttavia, i motivi esatti della cancellazione dell’impegno non sono stati divulgati.

Il pensiero della nazione è naturalmente andato anche al re Carlo III, attualmente sotto trattamento per un cancro. La sua lotta contro la malattia ha costretto il monarca a cancellare vari appuntamenti pubblici ufficiali nelle ultime settimane, generando preoccupazione tra i sudditi britannici.

Una fonte reale ha dichiarato che non c’è alcun collegamento tra la questione personale di William e la salute del re. Nonostante le rassicurazioni sullo stato di salute di Kate Middleton, l’assenza del principe ha alimentato speculazioni e ipotesi nella stampa britannica.

La regina Camilla ha sostituito il principe William all’evento a Windsor, guidando altri membri della famiglia reale presenti, tra cui il principe Andrea con Sarah, duchessa di York, e le sue figlie, la principessa Eugenia e Beatrice, oltre a Zara, figlia della Principessa Anna, e il marito Mike Tindall. La cancellazione dell’impegno da parte del principe William aggiunge un elemento di incertezza nel contesto già delicato della salute del re Carlo III, suscitando domande e preoccupazioni tra la popolazione britannica.