Cetara, archiviazione nel processo per la morte di Vittorio Senatore
Cetara. Non ha colpevoli la morte di Vittorio Senatore. Il verdetto definitivo ha la firma di Giuseppina Alfinito, gip del Tribunale per i minorenni di Salerno, che, sulla scia del giudice ordinario, martedì ha depositato l’ordinanza di archiviazione del procedimento penale a carico del 21enne e del 19enne di Cetara iscritti nel registro degli indagati per omicidio stradale. Lo scrive Carmine Landi sul portale online de LaCittà di Salerno.
Non erano ancora maggiorenni gli indagati che, la notte del 15 settembre 2019, Vittorio Senatore perse la vita sull’asfalto di via Croce, che da Salerno porta a Vietri sul Mare. Il pm Angelo Frattini – si legge sulle colonne de LaCittà – ha chiesto ed ottenuto la cancellazione del procedimento penale “bis”, avviato a seguito d’una seconda denuncia sporta dai genitori della vittima, sulla scorta di nuovi elementi acquisiti.
Morte Vittorio, la tesi della famiglia
La morte di Vittorio era stata attribuita alle gravi lesioni interne provocate dallo scivolamento. Lo scorso settembre la Procura della Repubblica del Tribunale di Salerno aveva accolto le richieste dei legali della famiglia di Vittorio, riaprendo l’inchiesta. Ciò che veniva sostenuto era che Vittorio sarebbe morto in conseguenza di un grave trauma da schiacciamento provocato da un sormontamento.