Carmen Giorgio, la ex compagna di cella di Ilaria Salis, parla del periodo di carcere trascorso insieme
È una testimonianza toccante e drammatica sulla prigionia di Carmen Giorgio e Ilaria Salis in Ungheria. La situazione carceraria descritta è estremamente preoccupante, con condizioni di vita disumane e punizioni severe inflitte alle detenute. Il rapporto di solidarietà e supporto reciproco tra Carmen e Ilaria è evidente, con Ilaria che ha condiviso le sue risorse limitate per aiutare la compagna di cella.
Carmen era in Ungheria in vacanza con degli amici ed è stata arrestata con l’accusa di traffico di esseri umani; la sua unica colpa era quella di avere in macchina persone che non avevano un passaporto europeo, benchè fossero regolarmente registrate nei loro Paesi e con un lavoro. Alla fine lei ha patteggiato per essere liberata prima, però sono stata sette lunghi mesi in una prigione ungherese, dal 24 giugno 2023 al 24 gennaio 2024.
La descrizione delle condizioni igieniche, delle punizioni e della mancanza di assistenza medica solleva serie preoccupazioni sul rispetto dei diritti umani all’interno del carcere ungherese. Le autorità competenti e organizzazioni internazionali dovrebbero esaminare attentamente questi resoconti e intervenire per garantire il rispetto dei diritti fondamentali delle persone detenute.
Il gesto di solidarietà di Ilaria nel condividere un paio di scarpe con Carmen è emblematico della forza dell’umanità anche nelle circostanze più difficili. È importante che tali storie vengano portate all’attenzione dell’opinione pubblica per sensibilizzare sulle condizioni carcerarie e per chiedere giustizia per coloro che subiscono trattamenti ingiusti e disumani.
La testimonianza di Carmen, pubblicata da Fanpage, ha il suo momento più commovente quando la donna racconta di aver promesso a Ilaria di aiutarla ad ottenere la libertà.