Casola di Napoli-Focus sulle Autonomie Locali con Peccerillo, Sommese e Martire

Il 15 febbraio, si è tenuto un incontro presso la Sala Consiliare del Comune per discutere di autonomie locali, in una piccola città che si muove con idee, cultura e impegno civico e dove appare evidente e concreto che attingere risorse attraverso iniziative che accrescano possibilità di investimento in territori e zone disagiate è obiettivo primario di una locale politica attiva. Una politica che coinvolge “in primis” le attuali giovani generazioni, mettendole a conoscenza non solo di quanto l’Amministrazione comunale fa ma che le rende partecipi per dar forza alla Comunità ai fini della realizzazione di infrastrutture necessarie e utili alla crescita socioeconomica della piccola Città. Essenziale, afferma il primo cittadino il Sindaco Costantino Peccerillo, è contrastare, attraverso una logica e umana strategia, l’andamento del flusso migratorio dal piccolo comune, sito in un territorio in cui è prevalente la storicità dall’agroalimentare di eccellenza. Tale storicità curata e mantenuta mediante una politica attiva, espletata con senso civico di appartenenza per stare al passo di un progresso tecnologico di sviluppo, ha visto l’approvazione di diversi progetti proposti e la conseguente relativa assegnazione dei fondi del PNRR. La loro realizzazione, è punta di diamante dalla quale trarre la possibilità certa di offrire alle più giovani generazioni già formate o in via di formazione il mantenimento del loro “status” fisico nel proprio paese, in cui le radici familiari e sociali danno il senso concreto della vita.
(In apertura Video-intervista Sindaco)

Nunzia Martire, laureanda in medicina, presidente del Forum dei Giovani ai nostri microfoni dichiara “ Noi ci siamo, con la forza della nostra piccola comunità e le nostre idee giovani e consapevoli per contribuire con nuovi progetti all’azione legislativa degli Enti preposti, Città Metropolitana e Regione, che dovranno fare la loro parte per sostenere con finanziamenti e risorse lo sviluppo delle aree dei Monti Lattari e i dintorni ricchi di storia per un’economia che può essere utile al settore agroalimentare dell’area a Sud di Napoli.
(Video-intervista Nunzia Martire)

Alle interviste a cura di Gigi Maresca, fanno seguito le riflessioni conclusive del Consigliere Regionale Giuseppe Sommese, che in qualità di Presidente della Commissione Autonomie Locali dichiara che certamente è questa politica attiva sul territorio a far attingere, ai Comuni piccoli più bisognosi, quelle risorse attraverso progetti per accrescere possibilità di investimento e realizzare infrastrutture necessarie e utili alla crescita socioeconomica. Prosegue, ponendo l’accento sull’identità giuridica di Autonomia Locale, intesa quale collettività cui lo Stato riconosce la qualità di Ente autonomo ed il diritto e la capacità effettiva di regolamentare ed amministrare, sotto la propria responsabilità a favore delle rispettive comunità, una parte rilevante degli affari pubblici. A partire dagli anni ’90, si è assistito ad una profonda rivitalizzazione delle Autonomie locali, iniziata con la L. 142/1990 poi abrogata, che ha avuto poi come punti qualificanti il D.Lgs. 267/2000 (Testo unico degli Enti locali) e soprattutto la riforma del titolo V della parte seconda della Costituzione, attuata con la Legge Costituzionale 3/2001. La legislazione ordinaria precedente a tale riforma aveva già improntato su nuove basi il rapporto tra lo Stato e le Autonomie Locali, alle quali oggi il nuovo art. 114 della Costituzione riconosce piena autonomia rendendo i Comuni e le Città metropolitane insieme alle Regioni Enti autonomi con propri statuti, poteri e funzioni secondo i principi fissati dalla Costituzione.