Castellammare di Stabia: la curiosa toponomastica con prima il cognome e poi il nome
E’ stato un grossolano errore commesso dalla ditta incaricata del rifacimento delle targhe delle strade, delle piazze, dei viali e dei piazzali oppure si tratta di una scelta precisa dell’amministrazione comunale che all’epoca appaltò il lavoro? Purtroppo temiamo che a questa domanda ci possa essere una sola risposta: si tratta solo d’ignoranza. Comunque questa curiosa storia nasce a Castellammare di Stabia circa 5 anni fa, ma ormai quasi nessuno ci fa più caso. All’epoca qualche giornale nazionale sbeffeggiò l’amministrazione comunale colpevole di non essersi accorta dei grossolani errori commessi nel riportare i nomi dei personaggi ai quali erano intestate le strade e le piazze. Poi però la storia è andata nel dimenticatoio, nessuno ne parla più. Nessuno più dice che già da alcuni anni a Castellammare di Stabia i nomi dei personaggi ai quali sono dedicate le strade, le piazze, i viali e i piazzali sono scritti indicando prima il cognome e poi il nome. Nessuno dice, per esempio che su nuove targhe installate possiamo leggere: Benso di Cavour Camillo, Garibaldi Giuseppe, Bixio Nino. Ma anche Foscolo Ugo, Leopardi Giacomo, Manzoni Alessandro. Ed anche con i personaggi stranieri vale lo stesso discorso, come ad esempio per Kennedy John Fitzgerald, King Martin Luther, Mandela Nelson. Proprio come vengono letti i nomi degli alunni nelle scuole o nei verbali e denunce delle forze dell’ordine dove prima viene riportato il cognome e poi il nome.
Tutto ciò accade nella “ridente” Castellammare di Stabia dove nel 2019 sono state rifatte le targhe di intitolazione di strade, viali e piazze. Dove ad esempio sulla targa del viale intitolato al pittore D’angelo si legge “D’Angelo Vincenzo, pittore”. Oppure come capita per il corso Vittorio Emanuele II che diventa corso Vittorio Emanuele secondo”. O anche come succede per il largo di fronte alla Cassa Armonica che viene intitolato ad un musicista direttore d’orchestra Giuseppe Casadonte che però sulla targa diventa piazzale “Casadonte Giuseppe, direttore d’orchestra”, che tra l’altro è un musicista ai più sconosciuto tant’è che sul web si fa fatica a trovare sue notizie. “Speriamo che nei prossimi mesi qualcuno possa rimediare al grossolano errore d’ignoranza” fanno sapere gli stabiesi. Sarà il sindaco che vincerà le elezioni in programma il 9 giugno a porvi rimedio? Staremo a vedere chi metterà fine a questa triste e curiosa storia fatta d’ignoranza e negligenza, alla quale non hanno posto rimedio ne il commissario straordinario insediatosi a febbraio 2022 (2 anni e oltre di commissariamento) e nemmeno l’ex sindaco Gaetano Cimmino, sostituito a palazzo Farnese dallo stesso commissario straordinario a causa dello scioglimento del consiglio comunale per presunte infiltrazioni camorristiche.