Castellammare di Stabia: pronto il progetto e i fondi per la riqualificazione del rione Savorito
Il futuro del quartiere Savorito di Castellammare di Stabia passa per il progetto di rigenerazione e riqualificazione urbanistica voluta del Settore Urbanistica di Palazzo Farnese. Un progetto che rinnova una proposta più datata grazie al finanziamento di 15milioni di euro stanziati dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili concesso circa 2 anni fa.
Ecco l’intero percorso burocratico che ha portato alla rimodulazione della proposta progettuale da parte dell’ufficio tecnico comunale dietro disposizione da parte della Commissione Straordinaria, fortemente adoperatasi per il recupero dei fondi ormai quasi persi.
“L’intervento di rigenerazione urbana come concepito in origine – si legge negli atti approvati dalla commissione straordinaria – prevedeva la demolizione dei fabbricati E.R.P. (Edilizia Residenziale Pubblica) collocati nel quartiere esistente, nonché di una fatiscente struttura inizialmente deputata a plesso scolastico abusivamente occupata, con la conseguente riconfigurazione degli assi viari e la ricostruzione di nuovi immobili residenziali con annessi servizi. L’intervento come concepito non risultava realizzabile, in quanto non era possibile prevedere la costruzione di alloggi a libero mercato di “edilizia residenziale”, inevidente contrasto e difformità del Piano Urbanistico Territoriale e del Piano Urbanistico Comunale. Per cui facendo seguito al riesame complessivo della suddetta proposta progettuale, si rivedeva il progetto in relazione all’effettiva realizzabilità della stessa, conformandolo al P.U.T., all’adottato P.U.C. e soprattutto alla destinazione degli alloggi aedilizia residenziale pubblica, trasmettendo al M.I.M.S. una proposta di rimodulazione di quella originaria approvata, coerente con la strumentazione urbanistica di riferimento. Infatti il 6 luglio 2022 venne trasmessa al Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile unapropostadi rimodulazione che approvata fu riammessa al P.I.N.Qu.A. “Programmainnovativonazionaleperlaqualitàdell’abitare-finalizzatoalla selezione di proposte progettuali volte a concorrere alla riduzione del disagio abitativo e insediativo, conparticolare riferimentoalleperiferiedegradate.La proposta rimodulata comportava, per necessaria conseguenza, la variazione del quadro economicogenerale, per un importo finale di € 91.882.079,46, di cui circa Euro 66.000.000,00, da finanziare attraverso ilricorsoall’istitutodelpartenariatopubblico-privato.
Laconnotazioneelacomplessitàdelprogettoimplicavanola necessariacooperazionetrailsettorepubblicoe quello privato, perlefasidiprogettazione,realizzazione,gestionee finanziamento e di conseguenza lanecessitàdiindividuare importantisoggettiinvestitoriprivati,contempidi attuazione moltolunghi.
A novembre 2022, al solofine di rispettare i limiti temporali imposti dal P.N.R.R. relativi alla fasi di realizzazione delprogetto, si rese necessario rimodulare ulteriormente la proposta progettuale ammessa alP.I.N.Qu.A., svincolando la parte di intervento realizzabile con fondi pubblici a valere sul P.I.N.Qu.A. da quella finanziabilemedianteprojectfinancing.
Tale modus operandi ha consentito di conservare l’unicità del progetto di ristrutturazione urbanistica, nell’otticadella rigenerazioneurbanavoltaalmiglioramentodella“qualità dell’abitare”, consentendo di rispettare ivincoli impostidal P.N.R.R.senza,tuttavia,rinunciareallapartecipazionedelprivato mediante ricorso al project financing,qualepresuppostoe requisitoessenzialedelP.I.N.Qu.A. stessoe alla possibilità di intercettare ulteriori finanziamenti pubblici.
La nuova rimodulazione prevedeladivisione dell’aread’intervento inn. 3lotti,cosìdenominati:
–Lotton.1realizzabilemediantefondiavaleresulP.I.N.Qu.A.efondicomunalicomplementari:
Comprendel’area posta a nord-ovestdell’assestradalee comprendelademolizionedeifabbricatiE.R.P.esistentisiti nell’areainoggettononché delplessoscolasticoabusivamente occupato con:
– larealizzazionedin.96nuovialloggiE.R.P.,distribuitiinn.7edifici
– larealizzazionediun poloperl’infanzia
– larealizzazionedelleinfrastrutturecorrelate,servizi,attrezzature espaziverdi,tracuistradeevialiinterni
– la realizzazione di unparco lineare, di un’area urbana per lo sport,di parcheggi a raso per gli esercizi di vicinato, diparcheggi interratipertinenzialiperiresidentiediraccoltapneumaticadi rifiuti.
–Lotto n. 2 realizzabile mediante ricorso a project financing: comprende l’area posta a nord-est dell’assestradale e comprende l’edificio polifunzionale a destinazione turistico‐ricettiva con annessoparcheggiointerrato, ilmercatocoperto,ilparco agricolo e lostudentato
–Lotton.3realizzabilemediantefondiavaleresusuccessivo finanziamento:comprendel’areapostaasud-est dell’asse stradale e comprende la realizzazione dei restanti alloggi della tipologia E.R.S.(EdiliziaResidenzialeSociale),a canone sostenibile,elarestantepartedell’areaurbanaperlosporte parco agricolo.