Importanti novità su nuove Piste di Elisoccorso in Costiera, ma delle limitazioni anti traffico non si sa ancora nulla. Quest’anno Pasqua sarà il solito caos?
Oggi sul Giornale di Salerno il sindacalista della Uil Fpl Salerno, plaude all’iniziativa del sindaco di Minori Andrea Reale, quale Delegato alla Sanità dei sindaci della Costiera Amalfitana, sul prigramma che metterebbe a disposizione nuove aree per la realizzazione delle piste di atterraggio per l’elisoccorso.
Si tratta di un impegno concreto per incrementare la sicurezza ed il benessere della comunità locale e dei numerosi turisti che frequentano la Costa d’Amalfi.
L’obiettivo di disporre di almeno tre o quattro piste efficienti per elicotteri, distribuite strategicamente, rappresenta infatti un passo significativo per migliorare i servizi di emergenza sanitaria nella zona della Divina, ed il prof. Polichetti sottolinea il valore dell’azione coordinata tra Regione Campania, Asl, Gesac, e Confere nza dei sindaci Costa d’Amalfi, evidenziando l’approvazione dei finanziamenti mirati a questo scopo, ed invitando la Regione ad accelerare i tempi affinché queste nuove piste possano essere operative prima dell’estate.
Il sindaco Reale in primis aveva già proposto l’identificazione di nuove piste di atterraggio nei pressi dell’ospedale di Castiglione e a Scala, un’altra nell’area di Positano per coprire la zona occidentale, ed una tra Maiori e Tramonti per la copertura capillare del servizio.
Nei prossimi giorni, verranno condotte valutazioni tecniche approfondite per accertare la fattibilità dei potenziali siti di atterraggio.
Notizie davvero molto confortanti, tuttavia nel frattempo i cittadini si stanno già interrogando sulle limitazioni alla circolazione degli autoveicoli sulla statale 163, sia in relazione alla problematica della circolazione dei mezzi sanitari di soccorso, sia più in generale per il prevedibile caos traffico in vista delle prossime festività pasquali, dato che quest’anno arriverà già a fine marzo.
Mentre sull’isola d’Ischia si va già chiudendo il cerchio relativamente alle proposte dei sei comuni al Ministero dei Trasporti, sull’emanazione del divieto di sbarco per la stagione turistica, già da ora in previsione ben prima di Pasqua, in Costiera Amalfitana e dintorni tutto tace.
È vero che l’altra buona notizia sull’iter della Ztl territoriale, promette bene, tuttavia i tempi sono lunghi. Pare comunque che proceda serenamente, infatti l’emendamento per la modifica del codice della Strada, è in discussione alla Camera e potrebbe essere approvato entro metà febbraio.
Con tale emendamento si estende la Zona a Traffico Limitato al di fuori dei singoli comuni, consentendo così, l’implementazione di aree più vaste, come quella della Costiera Amalfitana.
Questa è stata la buona “novella” della settimana, nel frattempo, in attesa che questi mutamenti strutturali prendano vita, tutti aspettano di conoscere quando scatterà quest’anno l’indispensabile ordinanza anti caos, per ora unico strumento in grado di garantire almeno un minimo di vivibilità alla comunità costiera.
Le ordinanze delle targhe alterne per la circolazione sulla Statale 163 Amalfitana, che quest’anno sarebbe opportuno estendere a tutti i motoveicoli, da affiancare alla specifica ordinanza sui mezzi pesanti, di massa complessiva massima autorizzata superiore a 7,5 t. a pieno carico ed agli autobus turistici superiori a mt. 4 di altezza e mt. 8 di lunghezza.
A queste già note limitazioni, va affiancata l’utile opera degli “ausiliari del traffico”, nei punti più critici, poiché non si può pretendere nemmeno che lavorino in condizioni di traffico ai limiti di gestione.
E se quest’anno si potessero evitare anche le passate discrasie che hanno creato disagi e confusione tra i territori contigui alla costiera?
Eureka! Sembra che ad ogni nuova stagione, si faccia una scoperta, eppure è più che evidente, agli abitanti di tutto il comprensorio la necessità di un dialogo e di un’intesa sulle diverse ordinanze: la Statale Sorrentina materialmente è un tutt’uno con la Statale Amalfitana, come anche la SP2, nei Comuni di Sant’Egidio del Monte Albino, Corbara con Ravello, Tramonti e Maiori…
Tutti i tratti stradali verso ed in Costa d’Amalfi, in alcuni periodi dell’anno, specie nei giorni festivi e prefestivi e durante alcune fasce orarie, si intensifica all’inverosimile il flusso dei veicoli di turisti italiani e stranieri, pertanto è ormai evidente la necessità di garantire, all’interno dei centri abitati, la sicurezza e la fluidità della circolazione stradale, ridurre i costi economici ed ambientali derivanti dal traffico veicolare, migliorare il livello e la qualità della vita dei cittadini, con la garanzia del diritto alla circolazione di tutti, in primis dei mezzi di soccorso.