La Parlata dei Pastori”: uno spettacolo affascinante tra storia e tradizione a Positano
La Parlata dei Pastori”: uno spettacolo affascinante tra storia e tradizione a Positano
Nella suggestiva cornice della Costiera Amalfitana, ieri sera si è tenuto un evento straordinario che ha fatto rivivere antiche tradizioni e emozionato il pubblico presente a Positano. “La Parlata dei Pastori”, organizzata dal gruppo di ricerca popolare “Una Storia Positanese” in collaborazione con la parrocchia guidata da don Danilo Mansi, ha rappresentato un autentico viaggio nel passato attraverso la tradizione del presepe napoletano.
L’appuntamento, fissato per le ore 19.00 di venerdì 2 febbraio presso la Chiesa Madre di Positano, ha attirato un vasto pubblico desideroso di immergersi nella magia di questa antica celebrazione, coincidente con la festa della Candelora e la presentazione di Gesù al tempio.
Il titolo stesso dell’evento, “La Parlata dei Pastori“, evoca atmosfere suggestive e tradizioni secolari legate alla vita rurale della Campania. Grazie alla meticolosa ricerca condotta dal gruppo “Una Storia Positanese”, il pubblico ha potuto rivivere l’emozione e lo stupore dell’infanzia di fronte al presepe, con i suoi tanti personaggi e le loro storie.
Tra gli attori e musicisti coinvolti nell’evento, spiccano nomi noti del panorama culturale locale come Gianmaria Talamo nel ruolo di Ferdinando IV e Paolo Marrone, narratore di ricerche sulle tradizioni popolari e la musica. Enzo De Lucia, con la sua creatività e inventiva, ha contribuito a rendere unico questo straordinario spettacolo.
L’evento ha offerto una panoramica completa sulla cultura e la storia della Campania, dai Borboni al Regno delle Due Sicilie, raccontati attraverso teatro, musica e una ricca scenografia. L’interpretazione dei vari personaggi è stata magistralmente portata avanti da un cast di talentuosi attori e musicisti che hanno regalato al pubblico un’esperienza indimenticabile.
“La Parlata dei Pastori” si è rivelata un vero successo, un’occasione unica per immergersi nelle tradizioni e nella storia della regione, celebrando la ricchezza culturale e artistica della Costiera Amalfitana e dei suoi abitanti.
“La parlata dei pastori” questo è il titolo della nuova performance del gruppo, una ricerca accurata ed originale sulla tradizione del presepe napoletano e sui tanti personaggi che lo popolano. Non a caso è stata scelta come data proprio il 2 febbraio, la festa della luce e della presentazione di Gesù al tempio, ma anche il giorno in cui per antica consuetudine nelle nostre zone si procedeva a smontare il presepe. Sarà un viaggio intenso ed emozionante alla riscoperta del nostro stupore bambino di fronte a quella mangiatoia. C’è la nostra storia, quella di Napoli e della Campania, i Borboni, il Sud Italia, il Regno delle Due Sicilie, la Storia sacra, Gesù e i pastori, teatro e musica, una ambientazione unica, ma anche un gruppo che rappresenta il meglio della cultura locale positanese “pe Pasetano”, come dice il nostro amico Enzo. Ci sarà l’attore Gianmaria Talamo, il narratore Paolo Marrone, che sta portando avanti tante ricerche sulle tradizioni popolari, ma ecco tutti i fantastici protagonisti di ieri sera
ATTORI
– Ferdinando IV: Gianmaria Talamo
– Cardinale Ruffo: Francesco Buonocore
– Armenzio, primo narratore: Paolo Marrone
– Secondo narratore: Antonino Cinque
– Benino: Paolo Gentile
– Zi Pascale: Daniele Esposito
– Zi Vicienzo: Simone Gentile
– La lavandaia: Angelina Mascolo
– La Zingara: Angela Cinque
– Maria a Purpetta: Maria Gargiulo
– Stefania: Rosaria De Tommaso
– Il cercatore: Federico Marrone
. Ciccibacco: Enzo De Lucia
MUSICISTI
– Marianna Casola: Tastiera
– Maria Gargiulo: Flauti
– Antonino Cinque: Chitarra
– Paolo Marrone: Voce
– Maria Cappuccio: Voce
– Federico Marrone: Castagnette, tammorra
CORO
– Angelina Mascolo
– Angela Cinque
– Rosaria De Tommaso
– Federico Marrone
– Michele Ioviero