“Lo Stato vince sempre”: La presentazione del libro di Catello Maresca a Sant’Agnello

“Lo Stato vince sempre”: La presentazione del libro di Catello Maresca a Sant’Agnello
Oggi, lunedì 5 febbraio, si sta svolgendo a Sant’Agnello l’attesissima presentazione del libro “Lo Stato vince sempre” del Magistrato Catello Maresca, una figura di spicco nella lotta contro la mafia da diversi anni. L’evento si sta svolgendo all’Msc Sporting Club e ha attirato l’attenzione non solo degli adulti ma anche dei giovani, con delegazioni di studenti provenienti dagli Istituti scolastici della Penisola Sorrentina.

La giornata è stata aperta con un caloroso saluto da parte del Sindaco del Comune di Sant’Agnello, Antonino Coppola, il quale ha dato il via a una serie di interventi che promettono di essere estremamente interessanti. Il dialogo con l’autore del libro sarà guidato dal giornalista de “Il Fatto Quotidiano“, Vincenzo Iurillo, che sicuramente saprà porre domande stimolanti e far emergere dettagli preziosi legati alla narrazione di Maresca.

Tra gli altri interventi previsti, vi è quello della referente per le attività sociali di “MareNostrum” di Archeoclub D’Italia, Francesca Esposito. Esposito presenterà il progetto “Bust Busters“, dedicato alla pulizia dei fondali marini e realizzato in collaborazione con i ragazzi del centro di giustizia minorile della Campania. Si tratta di un’iniziativa significativa che ha già lasciato il segno durante la scorsa estate, contribuendo alla tutela delle acque delle costiere amalfitana e sorrentina.

L’obiettivo di questo evento, promosso dall’Associazione U.N.I.C.A. (Unione Nazionale Italiana della Cultura Antimafia) e supportato attraverso il ricavato dalla vendita del libro, è chiaro: recuperare la presenza e l’autorevolezza dello Stato, promuovere una maggiore cultura della legalità e delle regole soprattutto tra i giovani, proteggere i territori a rischio e offrire sostegno agli imprenditori in difficoltà affinché possano denunciare senza timore.

In un contesto in cui la lotta alla criminalità organizzata e il rafforzamento delle istituzioni sono temi centrali, eventi come questo rappresentano un’opportunità preziosa per riflettere, confrontarsi e agire concretamente per un futuro più giusto e sicuro per tutti.

«Ci sono cose importanti per cui combattere, a prescindere dalle conseguenze. Tutti dobbiamo avere qualcosa in cui credere. Legalità e libertà costituiscono un volano per la democrazia, la partecipazione e la solidarietà», ha detto il magistrato. Dopo l’incontro poi l’intervista esclusiva per Positanonews con il direttore Michele Cinque e il giornalista Salvatore Caccaviello