Minori si prepara ai riti della Settimana Santa
Minori, Costiera amalfitana . Terminato il doveroso silenzio per la scomparsa di Gennaro Galibardi, riprendono le prove serali nei locali dell’Arciconfraternita del SS. Sacramento, depositaria delle funzioni della Settimana Santa.
I responsabili, Priore in testa, sono sufficientemente contenti per la partecipazione alle prove serali dei Canti dei Battenti di tanti giovani, segno del perdurare e tramandare del tutto, spesso da padre in figlio.
Le prove riguardano principalmente i canti plurisecolari dei Battenti e la maestosa processione del Cristo morto per le vie del borgo di Minori ,la sera del Venerdì Santo.
I Battenti, patrimonio storico-culturale, sono dei cittadini minoresi (alcuni rientrano a Minori per il piacere, l’amore e l’onore di partecipare) e anche alcune cittsdine che, vestiti di una lunga tunica bianca, incappucciati, con larghe funi attorcigliare al corpo (quelle funi che un tempo servicano per flagellarsi ad espiazione dei peccasti commessi) percorrono le strade del borgo e dei villaggi, cantando le nenie della Passione di Cristo.
Questa Via Crucis avviene il giovedì sera con i canti in tono ‘e vascio e il venerdì mattina con i canti in tono ‘e ‘ngoppe. Una moltitudine di persone ammaliate segue il corteo cui si affianca tanta gente dei centri vicini ed i tanti turisti che affollano le strutture ricettive.
E il venerdì sera con tutte le luci pubbliche e private spente, con il borgo illuminato da lumini ai balconi ed alle finestre, di fiaccole lungo le vie e di lumini sugli scogli, sulla spiaggia e sullo specchio di mare, si snoda la processione del Cristo morto con un aspetto suggestivo e commovente.