Morte Navalny, la nota della Conferenza dei Sindaci della Costa d’Amalfi
La Conferenza dei Sindaci della Costa d’Amalfi sarà idealmente vicina alla manifestazione di piazza programmata per domani alle 18.30 nella Capitale. Il tema è quello della libertà di pensiero ed espressione, a seguito della scomparsa dell’oppositore russo Navalny. Lo fanno sapere, attraverso una nota, i vertici dell’organismo che rappresenta le autonomie locali costiere. I dettagli.
La morte dell’attivista russo Alexei Navalny non passerà sottotraccia. Quando avvenuto nelle carceri siberiane è ancora oggetto d’indagine, anche se – stando a quanto filtra – sono più che leciti i dubbi su quello che potrebbe essere davvero successo. Per cercare di fare luce sul caso e non spegnere la luce della democrazia, tutti i partiti si riuniranno alle ore 18.30 in Campidoglio per l’iniziativa promossa da Calenda.
Ci saranno, idealmente, anche i leader della Conferenza dei Sindaci della Divina. Gli attori della politica costiera, interpretando i sentimenti di tutta la comunità, parteciperanno col cuore alla manifestazione organizzata nella Capitale per domani pomeriggio.
“Fare luce su quanto realmente avvenuto è una necessità inderogabile a tutela dei più elementari diritti umani. La fiaccolata organizzata domani in Campidoglio deve accendere le nostre coscienze in opposizione a un regime che perseguita il dissenso e sopprime le libertà politiche. Solo un’ Europa unita con una comune politica estera può arginare la grande minaccia putiniana, e far valere concretamente i diritti fondamentali della persona dovunque essi vengono minacciati. Confidiamo che tutte le forze politiche italiane siano unite in questo intento al di là delle divisioni. La democrazia e la libertà deve essere patrimonio inviolabile per tutti“. È quanto si apprende dalla nota.