Ospedale Unico della Penisola Sorrentina: Sosto preme per l’anticipazione dell’udienza al TAR prima dell’estate

Ospedale Unico della Penisola Sorrentina: Sosto preme per l’anticipazione dell’udienza al TAR prima dell’estate
I ricorsi dell’ Asl di Napoli , Regione e Commissario ad Acta , che è il dottor Sosto, responsabile del procedimento,  contro la delibera di Sant’Agnello che ha determinato l’arresto procedimentale per l’Ospedale Unico, una decisione inaspettata ha catalizzato l’attenzione degli osservatori in Penisola sorrentina .  Le Amministrazioni ricorrenti hanno rinunciato alla richiesta di sospensiva, aprendo uno scenario di riflessione e attesa.
Erano presenti l’ avv.Arturo Testa per Asl ,l’avv.Angelo Marzocchella per la Regione ,per il Comune di Sant’Agnello gli avvocati Aldo Starace, Gherardo Marone e Francesco Saverio Cosenza sostituito per l’occasione dall’avv.Francesco Saverio Esposito
La decisione di rinunciare alla sospensiva potrebbe essere interpretata in vari modi, lasciando spazio a congetture e ipotesi. Ciononostante, ciò pone il ricorso in uno stato di stand-by, con possibili riflessi sulle tempistiche e sulle modalità con cui si svilupperanno i prossimi capitoli di questa vicenda.  Il merito dovrebbe essere discusso fra un anno, con esito incerto . Secondo alcuni si sarebbe potuto cantierizzare subito l’opera, ma invece non è così. Fatto sta che ora bisogna che l’ASL e la Regione Campania si devono riorganizzare. Intanto ancora non si sa quando dovrebbe riaprire la rianimazione a Sorrento , una riapertura annunciata in continuazione, l’ultima per gennaio, ma siamo a febbraio  e non si sa nulla a Vico Equense non c’è neanche il pronto soccorso . Per l’Ospedale Unico oramai se ne parlerà forse fra anni, almeno a quanto sembra ingarbugliata la cosa. Intanto va avanti quello di Castellammare di Stabia, almeno si spera. Consola nelle vicinanze l’eccellenza cardiologica di Boscotrecase, altrimenti bisogna andare solo a Napoli. A Sant’Agnello crediamo che non si farà, almeno con questa amministrazione, che aveva comunque annunciato questa volontà in campagna elettorale. La via giudiziaria la vediamo complessa, ingarbugliata e intricata e senza soluzione immediata, ma Sosto , che ha creduto al progetto, condiviso anche dai comuni di Sorrento , Meta e Piano, con Massa Lubrense e Positano in Costiera amalfitana, ci crede ancora e non si arrende.