Piano di Sorrento, a Claudia Milano il Primo Premio HospitalitySud in memoria di Michele Guglielmo
Claudia Milano, Professionista dell’accoglienza e dell’ospitalità de Le Chiavi D’oro FAIPA e Campania Felix.
Giovedì scorso, a Napoli nell’ambito della manifestazione d’importanza nazionale HospitalitySud, si è tenuto il primo premio intitolato in memoria di due grandi professionisti dell’ospitalità: i direttori Michele Guglielmo e Gaetano Castellano.
Il premio è stato istituito da Ugo Picarelli titolare della Leader srl società di organizzazione di eventi fra cui la Borsa Internazionale del Turismo Archeologico, FareTurismo, HospitalitySud e tante altre manifestazioni legate al mondo de Turismo e dell’ospitalità in Italia ed in Europa. L’iniziativa ha raccolto il pieno sostegno di Solidus “I Professionisti dell’ospitalità italiana” che è una federazione di associazioni di categoria quali barmen, direttori d’albergo, governanti, impiegati d’albergo, sommeliers, maîtres d’hotel, portiere d’albergo e cuochi appartenenti rispettivamente ad Abi, Ada, Aih, Aira, Amira, Le Chiavi D’Oro FAIPA e Fic.
Premiata Claudia Milano quale migliore professionista under 35 per le Chiavi D’oro Campania Felix e FAIPA.
Il premio è stato consegnato dalla Prof. Tina Lombardo e da Salvatore Guglielmo rispettivamente moglie e figlio del compianto direttore Michele Guglielmo.
Questa è stata una fortuita coincidenza In quanto la Prof è stata anche docente di Claudia al liceo Classico di Meta.
Claudia Milano è nata a Piano di Sorrento il 23 ottobre 1989 e da allora ha sempre vissuto a Sorrento. Ha frequentato il Liceo Classico Publio Marone di Meta di Sorrento con la prospettiva di diventare avvocato, ma il destino ed un pizzico di sana incoscienza l’hanno portata poi a scegliere l’Università “l’Orientale” di Napoli, dove, dopo aver ottenuto due borse di studio per l’Ungheria e la Russia, ha conseguito la Laurea Triennale in Lingua Inglese e Lingua Russa per il corso “Lingue e Culture Comparate”. Mentre studiava all’Università, ho cominciato a lavorare negli Infopoint di Sorrento, individuando nel campo turistico un ambito in cui trovava interesse e stimoli, accendendo in lei una scintilla che la avrebbe portata ad investire tutte le sue risorse in questo percorso. È per questo motivo che, dopo la gavetta iniziale, passando anche per il lavoro al banco di Agenzia di Servizi ed Escursioni, è infine arrivata al lavoro alberghiero, dove ho finalmente trovato un ambiente che sentissi suo, andando a lavorare per le Reception del Tasso Suites & Spa (Sorrento), Hotel ****Isabella (Sant’Agnello) ed Hotel ****S Delfino (Massa Lubrense). Spinta dalla volontà di crescere ed imparare, convinta che una base di teoria da affiancare alla pratica fosse necessaria per poter avere una formazione più completa, nel 2019 ha conseguito un Master in Hospitality Management presso la scuola di formazione Up Level con sede a Napoli. Ad oggi fa parte con orgoglio del Front office dell’Hotel ****Michelangelo, storica struttura situata nel centro di Sorrento. In ultimo, intuendo il dinamismo della nostra professione e l’importanza di dare un’identità ed una dignità al lavoro che si stavo cucendo addosso anche al di fuori dell’orario di lavoro, dal gennaio 2020 è membro attivo dell’Associazione Le Chiavi d’Oro “Campania Felix” e dal 2023 ha l’onore di ricoprire il ruolo di Vice Presidente Vicario e Vice Presidente nazionale per il Sud Italia e le Isole per l’Associazione Le Chiavi d’Oro F.A.I.P.A. Reputa da sempre il lavoro di Front office qualcosa che va fatto con pancia e cuore e che non può in nessun modo essere improvvisato o utilizzato come “ripiego”, quindi ha impiegato e continua ad impiegare tutte le sue energie per cercare di fare sempre un passo in avanti e cercare di fare qualcosa di buono per gli altri e se stessa.
Ancora una volta viene confermato il valore e l’eccellenza dell’“Ospitalità” fatta in Penisola Sorrentina dalle donne e dagli uomini che ogni Giorno mettono la propria professionalità al servizio delle loro strutture e del territorio.
(Fonte pagina di Facebook di Antonino Siniscalchi)