Piano di Sorrento / Positano , l’auto incidentata ieri era guidata da brasiliani finiti nel muro perchè terrorizzati dalle moto
Piano di Sorrento / Positano , l’auto incidentata ieri era guidata da brasiliani finiti nel muro perchè terrorizzati dalle moto . Erano in vacanza in Costiera amalfitana a Positano e sono venuti da Roma . Dobbiamo ringraziare il pronto soccorso venuto da Castellammare di Stabia guidato da Peppe Cuomo perchè li non si prendeva la linea “Erano spaventatissimi, in effetti sono finiti nel muro per le motociclette, come hanno raccontato. Li ho soccorsi e non hanno pagato nulla perchè con l’auto a noleggio a Roma , noi siamo convenzionati. Poi gli ho procurato un taxi con il quale sono andati a Napoli e da li col treno a Roma. L’auto in curva era pericolosa appunto per le moto che correvano e loro erano sconvolti da questo, bisogna far qualcosa”. Intanto grazie davvero da Positanonews, siamo stati noi a chiedere aiuto a tutti, e lui ha risposto grazie a una chat per la viabilità che è una santa cosa.
Il sinistro ha visto coinvolta un’auto straniera che è rimasta bloccata proprio nella curva, in un punto in cui la visibilità è chiaramente limitata. creando una situazione di estremo pericolo soprattutto per i tanti motoveicoli che percorrono l’arteria panoramica a velocità spesso sostenuta. In questa circostanza siamo intervenuti cercando di chiamare polizia e carabinieri , ma la linea per il telefono cellulare non c’era, lo stesso succede poco più avanti a Tordigliano, nel territori di Vico Equense, dove pure avvengono tanti incidenti. Questa strada statale è di competenza dell’ANAS, nessuno si è preoccupato del fatto che non prendendosi la linea per i telefoni cellulari potrebbe essere difficile chiamare aiuto. Oggi poteva scapparci il morto, perchè i motociclisti che corrono potevano finire nell’auto, ma molte volte ci sono feriti gravi e i soccorsi del 118 arrivano in ritardo semplicemente perchè non è possibile chiamarli. Non riusciamo a capire come mai non si potenzi la linea telefonica in questo tratto, fra l’altro le antenne verrebbero installate in zone con pochissime case e quindi quasi nessun rischio potenziale per un presunto inquinamento elettromagnetico. Allora perchè ANAS e compagnie non si attivano, facciamo una class action?