Salerno, l’impianto di compost riapre dopo il restyling: «È il migliore della Campania»

Conclusi i lavori da 3,7 milioni di euro. De Luca: “C’è una ripresa eccellente di raccolta differenziata”

Sono stati recentemente ultimati i lavori di riammodernamento dell’impianto per il trattamento della frazione organica dei rifiuti di Salerno, di proprietà del Comune e gestito da Salerno Pulita.

I lavori, avviati a maggio dello scorso anno, hanno richiesto un investimento complessivo di 3 milioni e 700mila euro, finanziati attraverso risorse acquisite in autofinanziamento dalla società partecipata, l’accensione di un mutuo e il ricorso a strumenti di finanza agevolata, in linea con le misure Industria 4.0 e Bonus Sud. Questi strumenti consentiranno di recuperare fino al 65% dell’investimento, dimostrando un approccio sostenibile e lungimirante nella gestione dei rifiuti.

Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha elogiato il risultato ottenuto, dichiarando: “Questo credo che sia il migliore impianto che abbiamo in regione Campania. Vorrei fare i complimenti a Enzo Bennet, amministratore unico di Salerno Pulita, che sta facendo un lavoro davvero molto efficace.”

De Luca ha inoltre evidenziato il ritorno di attenzione verso l’ambiente nella città di Salerno, affermando: “Abbiamo, oggi, una ripresa eccellente con il 75% di raccolta differenziata. Dobbiamo dare merito all’amministrazione comunale e alla società Salerno Pulita di aver fatto un ottimo lavoro.”

L’impianto, inaugurato alcuni anni fa, ha ottenuto anche un riconoscimento da parte dell’Unione Europea, essendo stato il primo impianto di compostaggio pubblico realizzato in Campania. De Luca ha sottolineato l’importanza di tale struttura nel contribuire all’eliminazione di sanzioni europee, riducendo significativamente l’importo delle multe giornaliere.

Enzo Bennet, amministratore unico di Salerno Pulita, ha spiegato che i lavori eseguiti hanno restituito dignità all’impianto, migliorando la produzione di energia elettrica attraverso i sottoprodotti della frazione organica e la qualità del compost. Bennet ha inoltre annunciato che sono in corso le procedure per ottenere le autorizzazioni necessarie ad ampliare l’impianto e produrre biometano, progetto che sarà finanziato dalla Regione Campania.

Le migliorie apportate comprendono nuovi macchinari, attrezzature avanzate e una serie di dispositivi per il contenimento degli odori e la separazione efficiente della frazione organica da quella non organica. L’impianto è ora dotato di tecnologie moderne, confermando la sua posizione di eccellenza nella gestione sostenibile dei rifiuti nella regione Campania.