Scuola: cambiano le pagelle alle elementari

Dal prossimo anno scolastico, cambieranno le pagelle alle elementari. Non ci saranno più i quattro livelli di valutazione, che vanno da “in via di prima acquisizione” ad “avanzato”, ma torneranno i giudizi come già anticipato da Italia Oggi. In Commissione cultura al Senato è stato depositato un emendamento del governo, all’As 924 bis, che rivede la valutazione intermedia e finale alla scuola primaria.

Attualmente, il sistema di valutazione risulta poco chiaro sia per i docenti che per le famiglie. Il nuovo sistema prevede che per ogni disciplina, compresa l’educazione civica, sia espressa una valutazione “con giudizi sintetici” correlati alla descrizione dei livelli di apprendimento raggiunti. Le modalità di valutazione saranno definite con un’ordinanza del ministero dell’istruzione, che stabilirà anche l’articolazione dei giudizi, che andranno da ottimo a insufficiente, seguendo lo schema classico in vigore in passato.

La revisione proposta dal ministro Giuseppe Valditara riguarda anche la valutazione alle scuole superiori, prevedendo “la votazione in decimi per la valutazione periodica e finale degli apprendimenti” per tutti gli studenti di licei ed istituti tecnici e professionali. La norma impedisce alle scuole di non mettere voti al primo quadrimestre.

Per quanto riguarda le sospensioni, si prevede che per le sospensioni fino a due giorni, gli studenti saranno coinvolti in attività di approfondimento sulle conseguenze dei loro comportamenti. Per le sospensioni di durata superiore a due giorni, gli studenti dovranno svolgere attività di cittadinanza solidale presso strutture convenzionate con le istituzioni scolastiche. Inoltre, un voto inferiore a sei decimi potrà essere assegnato anche per comportamenti che configurano mancanze disciplinari gravi e ripetute.