Sentenza confermata in Appello per molestie su minori: condannato a Quattro Anni di Reclusione

9 febbraio 2024 | 00:02
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Sentenza confermata in Appello per molestie su minori: condannato a Quattro Anni di Reclusione

Sentenza confermata in Appello per molestie su minori: condannato a Quattro Anni di Reclusione

La IV Sezione della Corte di Appello di Napoli ha recentemente ratificato la sentenza di primo grado emessa nei confronti di un trentasettenne extracomunitario accusato di atti sessuali e adescamento di due minori. La conferma della condanna impone all’imputato quattro anni di reclusione.

Il senegalese, difeso dall’avvocato penalista Nicola D’Archi, ha visto il verdetto del Giudice dell’Udienza Preliminare del Tribunale di Napoli, Luca Battineri, essere confermato in Appello. Il processo si è svolto con rito abbreviato, durante il quale il pubblico ministero Giulia D’Alessandro aveva inizialmente richiesto una condanna di sette anni di reclusione.

Le accuse, concernenti atti sessuali e adescamento di due minori, hanno portato alla costituzione in giudizio delle tre parti lesionate, rappresentate dagli avvocati Pelosi, Ingino, Maffettone e Ricciardelli. Il processo è stato coordinato dal sostituto della Procura Distrettuale di Napoli, responsabile delle indagini svolte dai Carabinieri del Norm di Solofra. Il decreto di giudizio immediato è stato ottenuto dal Giudice dell’Udienza Preliminare del Tribunale di Napoli, Maria Gabriella Iagulli, con il senegalese in custodia dal 28 maggio precedente.

L’avvocato difensore, Nicola D’Archi, ha scelto la via del rito abbreviato, e la condanna è stata emessa solo per il primo capo di imputazione, successivamente confermata anche in secondo grado dalla Corte di Appello di Napoli.

Questa vicenda giudiziaria sottolinea l’importanza della tutela dei minori e la severità della legge nei confronti di chiunque si renda responsabile di abusi sessuali su persone vulnerabili. La conferma della condanna in Appello rappresenta un segnale chiaro della giustizia nel proteggere i più deboli, mentre la società riflette sull’importanza di sensibilizzare e prevenire tali reati al fine di garantire un ambiente sicuro per tutti.