Sorrento, la tradizione delle “preghiere volanti” durante la processione del patrono Sant’Antonino

15 febbraio 2024 | 17:19
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Sorrento, la tradizione delle “preghiere volanti” durante la processione del patrono Sant’Antonino

Sorrento. Questa mattina si è svolta la processione del patrono Sant’Antonino, slittata di un giorno per la concominatanza con il Mercoledì delle Ceneri.
A questo momento religioso e di fede è legata l’antica tradizione delle “preghiere volanti”, dette anche “e’ fugljitiell”.
Si tratta di vere e proprie “preghiere volanti” ovvero dei bigliettini dai diversi colori sui quali sono stampate delle brevi invocazioni di protezione al Santo Patrono e che vengono lanciati dai balconi, insieme ai petali di rose, al passaggio della statua del Santo nel centro storico.
Una tradizione molto bella e che rappresenta la fede popolare, quella vera e sincera. Una tradizione che ci auguriamo possa continuare nel tempo e non venire cancellata dalla modernità.
Una tradizione che parla di semplicità, di devozione e di amore dei sorrentini verso il proprio Patrono.

Sorrento, la tradizione delle “preghiere volanti” durante la processione di Sant’Antonino raccontata da Luigi Garbo